Vini in gara, Castelvetro è protagonista

Al concorso internazionale "Città del vino" il Grasparossa fa incetta di medaglie d’oro. A fine mese le premiazioni

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Castelvetro fa incetta di medaglie al concorso enologico internazionale "Città del Vino", giunto alla sua XIX edizione e svoltosi dal 20 al 23 maggio scorsi presso il castello di Levizzano. Con il suo Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc Vigna Ca’ del Fiore, infatti, l’azienda agricola Manicardi si è aggiudicata una delle 26 Gran Medaglie d’Oro che sono state assegnate dalla giuria e che sono state rese note proprio in questi giorni. Medaglie d’oro (su un totale complessivo di 333) sono state assegnate poi a Cà Montanari, Cleto Chiarli e Corte Manzini (quest’ultima per ben 3 vini). Nella sezione dei vini biologici altra medaglia d’oro per il Lambrusco Grasparossa Dop Cà Imperatore Dop di Tenuta Galvana, mentre nel forum spumanti un’altra medaglia d’oro è stata assegnata a Ca’ Montanari Società Agricola s.r.l., Lambrusco di Modena Opera|02 Dop brut biologico. Diverse, inoltre, anche le medaglie d’argento ottenute da aziende locali. Grande la soddisfazione per l’assessore al turismo di Castelvetro, Giorgia Mezzacqui, che commenta: "Essendo questa una manifestazione itinerante, non è possibile tenerla a Castelvetro ma è stata comunque una bellissima esperienza. Ora, puntiamo a tenere in provincia (pensavamo a Modena città) le premiazioni, che si terranno fra fine giugno o luglio. Sono momenti molto suggestivi perché partecipano sia le cantine sia i sindaci dei paesi premiati. Proprio in questi giorni stiamo definendo quale sarà la location. I nostri produttori stanno facendo un grande lavoro per dare al Lambrusco quella forte immagine di ricerca della qualità. Mi confronto con i produttori spesso, raccogliendo testimonianze sulle loro difficoltà e il loro impegno. Del resto è questo il momento di ‘spingere’ e di raccogliere quanto i nostri genitori e nonni ci hanno donato e guardare avanti, con lucidità. Come scrive il poeta Franco Arminio, ‘abbiamo bisogno di contadini’, e non vogliamo che l’abitudine a lavorare la terra si perda negli anni. Quindi dovere delle amministrazioni pubbliche è di accompagnare questi produttori. Le nostre stesse colline sono una forte attrattiva e nostro dovere è preservarle. Sono molto felice di aver ospitato il Concorso Enologico Città del Vino e ringrazio moltissimo l’associazione stessa (Città del Vino) per la magistrale organizzazione. Ringrazio inoltre il Consorzio Castelvetro di Modena e l’ufficio Turismo per il supporto e la collaborazione data".

Marco Pederzoli