Variante Delta: individuati tre casi a Modena

Il direttore del dipartimento di Sanità Pubblica Davide Ferrari: "Soggetti tra i venti ed i trent’anni, non è un focolaio"

Davide Ferrari, direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl

Davide Ferrari, direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl

Modena, 22 giugno 2021 - Tre casi di variante Delta di Covid-19 sono stati individuati nella nostra provincia, in soggetti che hanno età comprese fra i venti ed i trent’anni.

A comunicarlo è Davide Ferrari, direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl : "A Modena abbiamo avuto lunedì il riscontro di tre casi di variante Delta, tre persone che hanno tra i venti ed i trent’anni. Due di questi probabilmente sono stati contagiati da un convivente che è rientrato dall’estero. L’altro caso invece si è contagiato fuori regione. Sono in isolamento domiciliare, quindi – aggiunge Ferrari - da un punto di vista sintomatologico non sono casi gravi. Sono persone che non si sono ancora vaccinate e sono state prese in carico immediatamente dal servizio di igiene pubblica, che quindi li ha posto in isolamento i contatti stretti e sta facendo l’indagine epidemiologica. La situazione è sotto controllo, non possiamo parlare di focolaio".