É arrivato al pronto soccorso nel pomeriggio di domenica e, infischiandosene dei criteri di priorità e della presenza di altri pazienti, pretendeva di essere visitato immediatamente.
Una volta realizzato che avrebbe dovuto attendere il proprio turno, il cittadino è andato in escandescenza, con parole e gesti aggressivi nei confronti dei sanitari, tanto che si è dovuto ricorrere all’intervento delle forze dell’ordine prima che si arrivasse alle mani.
Questa la brutta vicenda andata in scena nel pomeriggio di domenica al pronto soccorso di Pavullo. Protagonisti involontari gli operatori del 118, che hanno cercato in tutti i modi di placare il paziente (anche a tutela degli altri presenti). Solo l’intervento dei carabinieri è poi servito a calmare le acque; l’uomo resta ora perseguibile d’ufficio a livello penale.
Vicinanza ai professionisti sanitari è stata espressa dalla direzione dell’Ausl, così come dall’Ordine dei medici: "Ai cittadini chiediamo di avere maggiore fiducia nei confronti degli operatori sanitari – dichiara il presidente dell’Ordine di Modena Carlo Curatola –. Siamo in pochi e la pandemia da Covid non è ancora finita".
r.p.