Volontaria ferita con l’acido all’interno della Casa di Abramo

Migration

È successo tutto in un attimo: le si è avvicinata e all’improvviso le ha versato addosso dell’acido tanto da procurarle lesioni sulla pelle per oltre venti giorni di prognosi, subito medicate in ospedale. L’episodio si è verificato mercoledì mattina all’interno della sede dell’organizzazione volontariato ‘La casa di Abramo’ di via Delle Suore. Casa di Abramo è la seconda struttura di accoglienza residenziale di Porta Aperta e, oltre ad organizzare svariate iniziative, ha accolto diverse persone durante l’emergenza freddo; tra cui proprio la responsabile dell’aggressione. Vittima ‘dell’agguato’ con l’acido una educatrice di Porta Aperta: una modenese di 50 anni impegnata mercoledì mattina a lavorare all’interno della struttura. Non è chiaro se prima dell’aggressione vi sia stata o meno una discussione tra le due donne: pare che la responsabile del gesto, ospitata proprio nell’ambito dell’accoglienza invernale, non fosse d’accordo ad uscire dalla struttura pur essendo terminato il periodo di accoglienza previsto. Per questo motivo se la sarebbe presa con l’operatrice in questione - con la quale forse aveva affrontato la questione - lanciandole appunto addosso il liquido. Fortunatamente l’acido sarebbe finito in buona parte sugli indumenti della vittima, provocando piccole escoriazioni ed ustioni di primo grado sulla pelle ma, soprattutto, un grande spavento. La 50enne è stata immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale da cui, dopo essere medicata, è stata dimessa mercoledì pomeriggio. Sul posto sono accorsi anche i carabinieri, chiamati nel frattempo dagli altri operatori della struttura che hanno subito fermato la responsabile della grave aggressione.

Si tratterebbe di una persona con problemi psichici e conosciuta e seguita proprio per questo dai servizi del comune. La donna è stata poi accompagnata in caserma. In base a quanto ricostruito l’ospite si sarebbe appunto arrabbiata poiché invitata a lasciare la struttura ma sull’episodio sono ora in corso accertamenti. Non è chiaro neppure dove la stessa si sia procurata l’acido.

Valentina Reggiani