"Voto efficace se scegliete noi Niente campo largo? Peccato"

Migration

Un appello al "voto efficace più che al voto utile, per far pesare davvero la propria opinione. Se non si decide di votare Rando, in senato al suo posto ci andrà Aimi. O noi o loro". Il centrosinistra chiama a raccolta elettori e "indecisi": stasera alle 21 in piazza Matteotti chiuderà la campagna elettorale con i candidati Andrea De Maria, Aboubakar Soumaro, Enza Rando, candidata al Senato nel collegio uninominale di Modena-Reggio per la lista Italia Democratica e Progressista ed Elly Schlein. Insieme a loro, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Coalizione ampia ma non quanto qualcuno avrebbe desiderato. Nella presentazione di ieri mattina il segretario provinciale del Partito democratico Roberto Solomita si è soffermato sul modello emiliano sostenuto da Bonaccini, da Renzi a Fratoianni: "L’idea di campo largo, interloquendo fino ai 5stelle, qui a Modena lo abbiamo sempre sostenuto. Poi esistono gli incidenti parlamentari, il mancato sostegno al governo Draghi: una vicenda nella quale secondo me ha prevalso un eccesso di testosterone che ha determinato conseguenze dolorose per il centrosinistra". Anche secondo Anna Paragliola di Articolo 1 la non riuscita della coalizione larga "è un problema", così come per la consigliera comunale dei Verdi Paola Aime: "Su questo territorio siamo abituati a stare insieme, con tutte le rispettive differenze. È chiaro peraltro che così come si può essere in coalizione bisogna con altrettanta franchezza essere disposti a separarsi quando non si trova un accordo soddisfacente sufgli aspetti più importanti". Nel merito il centrosinistra – che comprende la lista Italia Democratica e Progressista (Partito democratico, Articolo 1, Psi), l’Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, +Europa e Impegno Civico – sostiene salario minimo, lo stop ai falsi tirocini e la parità salariale tra donne e uomini. Ma anche la riduzione delle tasse sulle buste paga di chi lavora e sulle imprese "che creano occupazione buona e stabile", il contrasto all’evasione fiscale "per pagare tutti, ma meno", un tetto politico al prezzo dell’energia, contrastando la speculazione e puntando sulle rinnovabili. "Tra le nostre priorità – ha sottolineato Graziella Giovannini del Partito socialista – devono esserci i giovani e il diritto alla casa, componente fondamentale del diritto allo studio: a Modena l’amministrazione comuale si sta battendo sul tema, deve essere una priorità nazionale ".

g.a.