Zocca all’unanimità revoca la cittadinanza al Duce Sarà intitolata una strada alla partigiana Pacchioni

Benito Mussolini non è più cittadino onorario di Zocca. Nel corso del Consiglio comunale di mercoledì sera è stata approvata all’unanimità la mozione presentata da Zocca Domani che prevedeva il ritiro dell’onorificenza. "Non si tratta di strappare una pagina della nostra storia – spiega Federico Covili, capogruppo di Zocca Domani – ma di riaprirla e fare i conti con essa. Seguendo l’esempio di ciò che è accaduto in altri Comuni, la nostra consigliera Angela Predieri si è fatta dare alcune dritte dall’ANPI e, grazie ai dipendenti comunali, abbiamo avuto accesso all’archivio. È stato toccante leggere il verbale del 21 maggio 1924 quando, con parole inaccettabili, il Consiglio concedeva per acclamazione la cittadinanza a Mussolini. Il nostro è un atto simbolico ma dal profondo significato civile. Zocca è Comune medaglia d’oro, qui il fascismo e la guerra sono stati responsabili di crimini atroci. Ribadiamo la nostra scelta per la democrazia e la pace". Susanna Rossi Torri, assessore alla Cultura spiega: "È stata una decisione condivisa da tutti per ribadire i principi e i valori della democrazia e mai, come ora, la parola pace assume un significato ancora più importante". Approvata anche una mozione, a firma di Michela Bortolini (Zocca Domani), per l’intitolazione di una via o luogo pubblico ad Aude Pacchioni, partigiana scomparsa alcuni mesi fa.

w.b.