Zocca, Covili attacca la giunta: "Timori per la Casa della salute, tempi lunghi e progetto da rifare"

"La Casa della salute di Zocca, così come era stata già data per fatta, semplicemente non verrà realizzata. Non è una questione di ritardi dovuti al Covid ma del fatto che le linee guida sono cambiate: da Casa della salute si passa a Casa di comunità, la struttura sarà collegata a quella che verrà realizzata a Vignola, dovrà essere rifatta la progettazione e i tempi si allungheranno sensibilmente". Federico Covili, capogruppo di Zocca Domani, si dice preoccupato per la piega che sta prendendo la realizzazione di questa struttura. "Venerdì scorso – spiega – abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio comunale per sapere qual è la situazione, visto che in campagna elettorale il sindaco uscente aveva parlato di inizio lavori ad autunno 2021 e apertura nella primavera del 2022. Poi, lunedì sera abbiamo partecipato a una serata organizzata dal PD con la consigliera regionale Francesca Maletti, sul tema sanità. Il quadro emerso è preoccupante". Per Covili, l’Amministrazione pare non abbia chiaro il problema. "Ancora una volta ci troviamo di fronte a promesse che vengono disattese – dice – e nella risposta che ci è stata fornita il sindaco afferma che ’da ottobre sono ripresi gli incontri con Ausl per l’organizzazione degli spazi’. Il sindaco dice che ’i servizi che verranno offerti all’interno della Casa della comunità sono quelli attualmente presenti sul territorio di Zocca con possibilità di inserimento di altri specialisti’. È insufficiente: se i servizi saranno gli stessi a cosa serve spendere tanti soldi per una nuova struttura? Serve un’azione di consultazione e di raccolta delle esigenze, l’opera non può essere fatta cadere dall’alto. Temo che a Zocca non ci siano la consapevolezza di questo e nemmeno la voglia di confrontarsi: il Pd aveva invitato sindaco e consiglieri ma della maggioranza non si è presentato nessuno".

w.b.