"Ztl a Carpi, i commercianti stanno esagerando"

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Da settimane a Carpi impazza il tema della Ztl, battaglia portata avanti da esercenti sempre più convinti di essere il cuore pulsante della collettività e che senza di loro la città sia destinata a scomparire. Premesso che in tutto il mondo il traffico dei veicoli a motore è sempre più bandito dai centri urbani e di certo non sono sparite città, la battaglia di questi commercianti e gestori di locali per avere il sopravvento diventa sempre più cruenta: abbiamo dehors dappertutto (autorizzati e nei limiti assegnati?): il dubbio che nessuno ormai controlli è lecito dato che poi questi scatenano l’inferno politico e mediatico, ma se in certe strade debbono passare mezzi di soccorso (vedasi corso Pio) che succede? Chi esercita un’attività commerciale dovrebbe sapere che non è questione di parcheggi o di mobilità, ma di cortesia, educazione e soprattutto di prezzi: se anche piazza Martiri venisse trasformata in parcheggio siamo sicuri che le vendite aumenterebbero visti i prezzi assurdi che circolano? Al giorno d’oggi non credo proprio. A meno che non si comincino nuove battaglie tipo abolire per legge i centri commerciali. Cordiali saluti.

Silvio Turchi