«Passa la parola», il festival della lettura diventa ‘grande’

Ottanta ospiti, settanta incontri in sei Comuni. Anteprima a Vignola

Stefano Gobbi, presidente Csi, con Sara Tarabusi della libreria Castello di carta

Stefano Gobbi, presidente Csi, con Sara Tarabusi della libreria Castello di carta

Modena, 18 maggio 2017. Compie sette anni «Passa la parola», il festival della lettura per ragazzi – ideato e organizzato dalla libreria Castello di Carta di Vignola e dal Csi, Centro sportivo italiano – che oggi ha avuto una presentazione speciale al Salone internazionale del libro di Torino. In questa settima edizione, il festival abbraccia sei Comuni e propone oltre 70 incontri, letture, racconti e spettacoli, con più di 80 ospiti anche internazionali (fra loro anche vincitori dei prestigiosi premi Andersen) e almeno 17mila presenze previste: le giornate clou di «Passa la parola» saranno in settembre (il 16 e 17 a Formigine, dal 21 al 24 a Modena, il 30 a Spilamberto e il 1° ottobre a Castelvetro), ma già domani e sabato 20 maggio a Vignola si terrà un’avamprima, come è avvenuto la scorsa settimana a Castelfranco Emilia.

«Crediamo nella cultura del libro e nell’educazione alla lettura», ha detto Sara Tarabusi, che con Milena Minelli gestisce la libreria per ragazzi vignolese. «E noi abbiamo deciso di associare allo sport la cultura, e ci è venuto automatico scegliere i libri, come mezzo di comunicazione ed educazione trasversale», ha sottolineato Stefano Gobbi, presidente del Csi modenese.

Nell’anteprima vignolese, si terranno anche due spettacoli, uno dedicato alla «Partigiana di nome Tina», ovvero Tina Anselmi, prima donna ministro della storia della Repubblica, e l’altro (con Andrea Santonastaso) in ricordo del geniale fumettista Andrea Pazienza, Paz. Tra i protagonisti del festival a settembre sono attesi scrittori e illustratori di fama come Bernard Friot, Susanne Rotraut Berner, Matthieu Maudet, Gilles Bachelet, Davide Morosinotto, Fabio Geda, Andrea Valente e Guido Sgardoli.

Torna anche il progetto «Salvalaparola». Tutti i partecipanti al festival, grandi o piccini, sono invitati a indicare (su apposite cartoline) il personaggio delle fiabe che vorrebbero salvare: da questo ‘referendum’ nascerà un dizionario dei personaggi, scritto da Andrea Valente e pubblicato dalle edizioni Lapis, che verrà presentato in settembre durante la tappa modenese del festival. Info, www.passalaparola.it