Economia, nuove idee per la ripresa. "I segnali ci sono. Ma vanno incentivati"

A Maranello la tavola rotonda organizzata da Gruppo Bper e da Qn- il Resto del Carlino

Fabrizio Togni e Piero Ferrari (foto Fiocchi)

Fabrizio Togni e Piero Ferrari (foto Fiocchi)

Modena, 13 maggio 2017 - I segnali di ripresa ci sono, ma vanno incentivati e cavalcati. L’innovazione è fondamentale, ma la tecnologia non cancelli mai il valore umano. Sono alcuni dei concetti emersi ieri alla tavola rotonda organizzata dal Gruppo Bper e da Qn- il Resto del Carlino alla Ferrari di Maranello, dal titolo ‘Creare valore per il territorio. Reinventare il business per competere: banca e impresa a confronto’. Il vicedirettore de il Resto del Carlino Beppe Boni ha moderato il dibattito introdotto dal professor Franco Mosconi docente di economia industriale dell’Università di Parma e a cui hanno partecipato Fabrizio Togni, direttore generale di Bper Banca, Piero Ferrari vicepresidente di Ferrari spa, Franco Stefani presidente e fondatore di System spa, Andrea Melegari evp di Expert System spa, Riccardo Pianesani, amministratore delegato di Ilpa spa e Fabio Ferrari ceo di Energy Way srl.

Il d.g. di Bper Fabrizio Togni ha puntato molto sul concetto di innovazione: «I clienti di oggi – ha spiegato – sono molto più informati ed esigenti grazie anche alla tecnologia, su internet riescono a trovare tutte le informazioni su prodotti finanziari e servizi. L’approccio di Bper è quindi molto più digitale, sono cambia la modalità di distribuzione, di dialogo e servizio. Ma tutto ciò senza dimenticare il lato umano, perchè bisogna leggere sempre meglio la sensibilità del cliente».

Gli altri imprenditori hanno sottolineato che la sfida globale in corso li obbliga a volte a confrontarsi con veri e propri big dell’economia. Ma l’intuizione giusta, la capacità di innovare e perché no, anche l’accompagnamento di una banca solida e vicina alle aziende, possono aiutare a vincere le sfide più difficili.

s. s.