Carpi (Modena), 27 settembre 2022 - Nella grande maggioranza sono donne, sopra i 40 anni, attualmente senza un lavoro o comunque senza un’occupazione stabile e con il diploma di scuola superiore. Questo l’identikit del ‘candidato medio’ che si è presentato nella giornata di sabato scorso all’Interspar di Carpi per partecipare al Job Day, un’intera giornata istituita da Aspiag Service Srl, concessionaria del marchio Despar, Eurospar e Interspar, in sinergia con l’agenzia per il lavoro ADHR Group per incontrare possibili futuri collaboratori. Sono oltre 70 le persone che, dopo avere mandato il proprio curriculum o anche portandolo direttamente con sé, si sono presentate al punto vendita per sostenere il colloquio.
Donne soprattutto, ma ci sono anche delle eccezioni: come il dentista di 57 anni che, elegante nel suo completo giacca e cravatta, ha deciso di cambiare lavoro e diventare dipendente, viste le alte spese che ora dovrebbe sostenere. O come il giovanissimo Oliver Marega, 18 anni, che si è diplomato quest’anno al liceo musicale Carlo Sigonio: "Suono la chitarra, il clarinetto e il pianoforte. Durante il lockdown ho studiato intensamente perché volevo assolutamente ottenere questo diploma: ora ho voglia di lavorare, rendermi indipendente, imparare a gestire le mie decisioni ed essere responsabile. Cosa preferirei fare? Mi va bene qualunque collocazione, anche in gastronomia, sono bravo a cucinare, ho seguito dei corsi per fare la pasta fresca. Ho mandato il curriculum anche ad altri supermercati perché mi piace il lavoro a contatto con le persone». Insieme ad Oliver c’è la mamma Ildiko Mate: aspetta il suo turno e anche lei fa il colloquio. «Vengo dall’Ungheria, sono a Carpi dal 2000 – racconta Ildiko –. Ho fatto qualche lavoro saltuario ma mai a tempo indeterminato e adesso non ho alcuna occupazione. Purtroppo l’essere stranieri non aiuta: non si hanno conoscenze e neanche esperienze nella maglieria; inoltre la mia età 44 anni non gioca a mio favore perché i datori di lavoro preferiscono scegliere persone più giovani".
Samuel Coppola ha 19 anni e si è diplomato al Cfp Nazareno: "Sto cercando un lavoro inerente agli studi che ho fatto ma non è facile trovarlo. Tutti dicono di mandare online il curriculum ma non ho mai ricevuto una risposta: almeno qui ho potuto parlare con una persona in carne e ossa".
"Per 16 anni ho lavorato in un supermercato poi mio marito è stato trasferito per lavoro e mi sono licenziata per seguirlo – prosegue Patrizia Vassallo –. Da quattro anni siamo tornati a Carpi e faccio la baby sitter, però vorrei tornare al mio vecchio lavoro e soprattutto avere un’occupazione più concreta e fissa". Anche Federica Burgoni, 47 anni, ha già lavorato in un centro commerciale, "sono abituata agli orari e agli impegni richiesti. Ho mandato altri curriculum, anche in singoli negozi, ma i datori di lavoro preferiscono assumere i giovani apprendisti". Il fattore età è tra i timori maggiori delle candidate: "Ho un lavoro part-time di 20 ore ma cerco un lavoro a tempo pieno o comunque superiore alle ore che faccio adesso – commenta Isabella Cattini, 49 anni –. Sono però consapevole che alla mia età non è facile essere assunti a fronte di ragazzi giovani".