"Legna in esaurimento con prezzo alle stelle"

I rivenditori modenesi: "Colpa della forte richiesta sul mercato generata dall’alto costo del gas. In Appennino arrivano acquirenti da fuori regione"

Modena, 14 settembre 2022 - Appena è squillato il suo telefono, senza sapere né tanto né quanto, un rivenditore di Fanano ci ha risposto: "Se cerca legna le dico subito che l’ho finita". Inizia a scarseggiare sul mercato la legna da ardere, non solo in Appennino. Sembra si siano volatizzate le cataste che si vedevano transitando lungo le strade della nostra montagna, ben composte dai taglialegna venuti dall’estero, specialmente da paesi dell’Est, per il taglio dei boschi. Le famiglie, che hanno la possibilità di conservarla in un garage o in un magazzino, fanno scorte e rispolverano la vecchia stufa nel timore di dover affrontare un inverno troppo tiepido fra le mura domestiche.

Cercano di correre ai ripari per far fronte alla crisi del gas provocata dal conflitto tra Russia e Ucraina. Il prezzo del combustibile dei nostri boschi, il più antico, che è sempre stato considerato più conveniente rispetto a metano, gasolio e gpl, è schizzato e si prevedono ulteriori rincari nei prossimi mesi.

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"La legna sta scarseggiando e i prezzi salgono, è fenomeno generale, non solo qui in città", ci conferma Agrifer di Modena. La ditta Pifferi di Fiorano modenese, con clientela in un territorio vasto, è in grado di soddisfare le richieste.

"Di legna per camino e stufa ce n’è ancora – dice il titolare - ma a prezzi elevati. È la forte richiesta che si è riversata sul mercato nazionale ad aver generato l’aumento del costo, poi non arrivano più bancali dall’estero o arrivano centellinati. Inoltre, il mercato veneto, in particolare quello trevisano e veronese, è venuto in Appennino ad acquistare legna a prezzi più alti rispetto al valore di mercato. Nella nostra montagna i venditori ora consegnano tra i 17 e i 19 euro al quintale, ma per quantitativi piccoli, 10 o 15 quintali. Noi stiamo esaurendo gli ordini a 20 euro al quintale, quelli promessi un mese e mezzo fa. Ma per metà ottobre e in novembre si prevede che il prezzo possa arrivare molto più in alto, anche a 25 euro al quintale, quando un anno fa aveva raggiunto il massimo di circa 15 euro".

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Il prezzo al dettaglio della legna per stufe e camino, comunque, varia a seconda della qualità del prodotto, se di quercia, di faggio o di altra pianta, dal trasporto per la consegna al domicilio dell’acquirente, e dalle modalità di vendita, se a bancali oppure sfusa, e se è ben stagionata, perché, è noto che il grado di essicazione influisce sul peso e quindi sul prezzo. Il sentore che si sarebbe arrivati a questa situazione era stato percepito da tempo.

L’Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), dall’inizio del conflitto in Ucraina, aveva registrato un forte aumento dell’interesse degli italiani per le biomasse, con un incremento degli acquisti di stufe a legna o pellet, mentre il Servizio foreste, qualche mese fa, aveva rilevato un aumento dei prezzi rispetto allo scorso anno.

Anche il costo del pellet è aumentato, in percentuale superiore a quello dalla legna. Ora è il GPL l’alternativa principale più economica per riscaldare la casa, ma occorre il bombolone esterno e lo spazio per poterlo installare.