
La presentazione del progetto del gruppo americano a Mirandola
Mirandola (Modena), 16 aprile 2025 – Un importante gruppo statunitense, TransMedics, operante nel campo delle tecnologie per i trapianti d’organo sceglie di calare a Mirandola. Sarà il suo hub per il mercato europeo. Già individuata l’area lungo la Statale 12, verso Santa Giustina, dove sono in corso le procedure di acquisto di due terreni di complessivi 9.000 metri quadrati e l’affitto di una struttura provvisoria accanto all’area che consentirà, una volta adattata, di poter procedere tra qualche mese alle prime assunzioni di personale che costituiranno l’originario team locale, di cui sarà responsabile il vicepresidente Roberto Bocchi.
“L’apertura del nuovo centro di innovazione e produzione a Mirandola – sottolinea Waleed Hassanein, fondatore e presidente di TransMedics – segna un momento cruciale per TransMedics. Abbiamo scelto questo territorio per l’eccellenza e la competenza che lo contraddistinguono nel settore biomedicale, luogo ideale per dar vita a un ecosistema in cui competenze mediche e tecnologie all’avanguardia si incontrano per generare innovazione. Qui costruiremo un polo d’eccellenza capace di attrarre i migliori talenti e accelerare la nostra missione: rivoluzionare il trapianto d’organi e salvare vite. Il nostro Organ Care System sta ridefinendo i confini della medicina, e siamo convinti che Mirandola diventerà un punto di riferimento fondamentale in questa trasformazione globale”.
Il nuovo stabilimento sarà dedicato allo sviluppo e alla produzione per l’azienda del gruppo posseduta ad Andover (Massachusetts), che ha sviluppato l’Organ Care System, unica tecnologia di perfusione completamente portatile e approvata dalla FDA per i trapianti di polmoni, cuore e fegato, organi che vengono mantenuti in condizioni para-fisiologiche – caldi, perfusi e metabolicamente attivi – permettendo ai medici di monitorare in tempo reale le condizioni e la funzionalità. Il principio dell’azienda è: “Every organ wasted is a life not saved” (Ogni organo sprecato è una vita non salvata).
“La scelta di investire a Mirandola – ha detto il vicepresidente Regione Vincenzo Colla – intervenuto alla presentazione della iniziativa di TransMedics - è il riconoscimento della qualità internazionale del nostro ecosistema nel settore biomedicale. Portare a Mirandola non solo la produzione, ma anche la ricerca e lo sviluppo, consentirà di far crescere sul territorio competenze all’avanguardia e di portare nuova occupazione diretta e nell’indotto. L’investimento a regime porterà all’assunzione di oltre 50/100 persone con profili altamente qualificati, principalmente ingegneri per le attività legate allo sviluppo e alla progettazione, oltre al personale di camera bianca per la successiva produzione.
“L’arrivo di TransMedics – ha affermato la sindaca di Mirandola Letizia Budri – rappresenta una nuova e importante opportunità per il distretto di Mirandola, che si dimostra capace di attrarre investimenti grazie al suo straordinario know-how, alla qualità delle sue imprese e all’alta professionalità delle persone che vi lavorano”.