Meteo Modena, allerta rossa per i fiumi. Chiusi alcuni ponti

Preoccupa il Secchia, scuole chiuse a Villanova nel pomeriggio. Riaperto il ponte di via Curtatona. Previsti disagi per il traffico

Modena, allerta meteo rossa: chiuso il Ponte Alto (FotoFiocchi)

Modena, allerta meteo rossa: chiuso il Ponte Alto (FotoFiocchi)

Modena, 29 maggio 2019 – Incubo maltempo: pioggia e ponti chiusi. Anche oggi, mercoledì, rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Riaperto invece il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. 

Transitato un colmo di piena, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile. La Protezione Civile regionale ha diramato già da martedì una nuova allerta meteo rossa per criticità idraulica, valida fino a tutta la giornata di mercoledì. 

Aggiornamento Prolungata l'allerta rossa

Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.

In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti. Già ieri sera, inoltre, tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni nella giornata di oggi.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in auto allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine. Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).

Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Volontari dalla Toscana

Hanno preso posizione all'alba lungo gli argini dei corsi d'acqua emiliani, in particolare in provincia di Modena, i volontari delle Misericordie toscane partiti questa notte alle 4 per portare aiuto alle zone dell'Emilia in allerta rossa. Due le squadre partite, con 7 volontari, fuoristrada e l'attrezzatura necessaria, dalle Misericordie di Lastra a Signa (FI) e Quarrata (PT), all'interno della colonna della protezione civile della Regione Toscana.

Disagi sulle strade

Data la situazione, sono previsti disagi per il traffico, soprattutto per chi arriva a Modena da Carpi e dal casello di Campogalliano, e in strada Canaletto. Dopo i primi temporali del pomeriggio di martedì, ci sono stati problemi sulla provinciale 3 Giardini, vicino a Serramazzoni: la carreggiata è stata invasa dai detriti caduti dal versante instabile. Stesso copione in più punti della provinciale 33 tra Pavullo e Polinago, sulla provinciale 623 vicino Zocca e lungo la provinciale 4 Fondovalle Panaro, nella zona di ponte Samone, sulla provinciale 26 a Samone e lungo la provinciale 486 in un tratto vicino Montefiorino, dove a causa del cedimento del fondo stradale si circola a senso unico alternato. Un altro sgombero di detriti è stato necessario sulla provinciale 324 del passo delle Radici, vicino a Sestola, nel tratto dove da alcuni giorni si circola a senso unico alternato a causa di una frana che, ora, si è rimessa in movimento.

L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae regionale, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web.Il Comune di Carpi invita poi "gli automobilisti a limitare al massimo gli spostamenti e ad utilizzare ponte Bacchello a Sozzigalli o ancora ad utilizzare l'A22 per dirigersi verso Modena".

Attivato il monitoraggio dei fiumi, arriva l'esercito

Per tutta la notte i tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e i volontari della Protezione Civile hanno monitorato il nodo idraulico modenese. Particolare attenzione dedicata al fiume Secchia sul quale è atteso un nuovo innalzamento dei livelli a causa della pioggia che continuerà a cadere nelle prossime ore.

Nel pomeriggio il presidente della Regione Stefano Bonaccini, per fronteggiare le possibili piene, ha anche chiesto lo stato di mobilitazione al Governo, che ha attivato le colonne mobili di Protezione civile di Lombardia e Veneto. Attivo anche il Servizio di Piena dell’Agenzia regionale.