Esondazione fiume Secchia oggi: Campogalliano sommersa d'acqua

La sindaca Paola Guerzoni: "L’incessante pioggia di stanotte, specie verso le cinque, ha rotto in più parti gli arginelli, allagando le campagne"

Secchia esondato a Campogalliano

Secchia esondato a Campogalliano

Campogalliano (Modena), 6 dicembre 2020 - Dopo il disastro del Panaro a Gaggio, anche Campogalliano si è risvegliata sommersa dall’acqua. Vari i punti in cui gli ‘arginelli’ del fiume Secchia non hanno retto con conseguente esondazione dell’acqua nelle aree di campagna anche abitate (video). A Ponte Alto di Modena, è in corso il colmo della piena, durerà diverse ore con livelli oltre gli 11 metri, circa 60 cm in più rispetto al massimo storico.

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"Ovunque c’è tantissima acqua – spiega la sindaca Paola Guerzoni – si sono allagate anche aree di campagna che non lo erano mai state in precedenza". "A differenza di altri Comuni – prosegue – da noi non esiste un vero e proprio argine del Secchia. L’incessante pioggia di stanotte, specie verso le cinque, ha rotto in più parti gli arginelli, rendendo necessari vari interventi da parte di Comune, protezione civile e cittadini stessi. I laghetti Curiel ormai sono diventati un unico lago, come si vede dalle foto effettuate con il drone. E le varie associazioni sportive che vi si affacciano sono come delle piccole ‘isole’".

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In particolare, gli arginelli non hanno retto in via Madonna e in via Barchetta, a ridosso del ponte sul fiume Secchia, dove si trovano alcune case del ‘Borgo Barchetta’. Interventi del Comune ancora in corso. Si è riempita anche la cassa di espansione collegata al Secchia, collocata in fondo all'area laghi, tra Campogalliano e Rubiera.

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