Ballottaggio Carpi, Castelfranco, Mirandola, Maranello 2019, le sfide

Ecco come è finita al primo turno. Alle urne domenica 9 giugno, si può votare dalle 7 alle 23

Al ballottaggio vanno Carpi, Mirandola, Castelfranco e Maranello

Al ballottaggio vanno Carpi, Mirandola, Castelfranco e Maranello

Modena, 6 giugno 2019 - Ai quattro angoli della provincia di Modena domenica 9 giugno i cittadini dovranno tornare a votare per eleggere il sindaco al ballottaggio, visto che nessuno dei candidati, al primo turno del 26 maggio ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti:  Maranello, Carpi, Mirandola, Castelfranco.  

Ballottaggi: tutte le sfide in Regione

Maranello

Nella città della Ferrari il candidato del Pd Luigi Zironi è finito al ballottaggio per soli due voti, raggiungendo un 49,99% che lo riporta alla sfida delle urne contro  Luca Barbolini a capo della coalizione di centrodestra trainata dalla Lega Nord, che ha raggiunto il 36,2%.

Carpi

Storico ballottaggio anche a Carpi dove per la prima volta nel governo della città il centrosinistra non riesce a vincere al primo turno: il sindaco Pd Alberto Bellelli si è fermato al 48%, frenato dalla candidata leghista Federica Boccaletti a capo della coalizione che comprende Forza Italia e Fratelli d'Italia. Boccaletti ha una strada in salita, dovrà rimontare partendo da un 27,3%.

Castelfranco

Ed è storico anche il ballottaggio a Castelfranco Emilia dove Modesto Amicucci, candidato della coalizione di centrodestra a traino Lega ha raggiunto il 30,8% trascinando il candidato del Pd Giovanni Gargano, assessore uscente, al 41,7%.

Mirandola

Nel cuore della Bassa modenese colpita dal terremoto sette anni fa, Mirandola va al ballottaggio per la seconda volta, il precedente risale al 2009. Con il 47,4% dei voti il candidato della coalizione di centrodestra Alberto Greco ha raggiunto un risultato migliore del candidato Pd Roberto Ganzerli, già assessore con la precedente giunta, e quindi il 9 giugno si torna alle urne. 

Per il ballottaggio si vota domenica 9 giugno dalle ore 7 alle 23. Gli elettori devono presentare un documento di riconoscimento e la tessera elettorale: nel caso in cui la tessera non abbia più spazio per il timbro è necessario rinnovarla, gli uffici elettorali stanno facendo orari straordinari in tutti i comuni interessati. Per esprimere il voto è sufficiente tracciare una croce sul nome del candidato sindaco.