Dimissioni in massa, comune di Guiglia commissariato

Sindaco sfiduciato dal Consiglio dopo le polemiche sulla scuola di Roccamalatina

Monica Amici

Monica Amici

Guiglia (Modena), 9 settembre 2017 - Dimissioni in blocco della maggioranza assoluta dei consiglieri comunali di Guiglia. E decade l’amministrazione comunale in toto, sindaco compreso.

È la notizia choc che arriva dal comune dell’Appennino modenese, che da settimane è travagliato dalle vicende legate all’inagibilità delle scuole elementari della frazione di Roccamalatina. La chiusura delle scuole annunciata ad agosto dal sindaco ha creato una spaccatura all’interno della stessa maggioranza, soprattutto tra i 4 consiglieri di maggioranza che hanno accolto la notizia come un «fulmine a ciel sereno».

E sono stati proprio di 4 consiglieri di maggioranza, il capogruppo Massimo Bononcini, e i consiglieri Matteo Pasini, Ermanno Turci e Susanna Melli, che ieri mattina, dissociandosi in questo modo dalla Giunta e dal sindaco, hanno rassegnato le proprie dimissioni in blocco.

Alle 9.45 di questa mattina si sono presentati in municipio insieme ai quattro consiglieri di minoranza, il capogruppo all’opposizione Jacopo Lagazzi e i consiglieri Tiziana Flandi, Katia Nadini e Roberta Zanantoni, e hanno rassegnato in blocco le dimissioni.

Le dimissioni di 8 consiglieri su 12 (ne sarebbero bastati 7, la maggioranza più uno), ha quindi provocato la caduta dell’amministrazione e del sindaco Monica Amici, che è già stato informato della vicenda. Il Comune di Guiglia sarà quindi commissariato, in attesa delle prossime elezioni.