Modena, 17 marzo 2018 - «E quello? E’ Gino Paoli, giusto?». La modenesità è densa, immergercisi non è semplice. Se Beatrice Lorenzin, che è approdata alla Camera grazie ai voti dei modenesi, aveva esultato in collegamento col premier Gentiloni, durante la campagna elettorale, per aver scoperto che da queste parti, in barba alla lingua italiana, diciamo ‘il’ gnocco e non ‘lo’ gnocco, ieri ha fatto un passo falso su un nostro mostro sacro: niente meno che il Drake. Davanti a un quadro del padre delle rosse, la Lorenzin ha chiesto: «E’ Gino Paoli?». La prossima volta non sbaglierà, ne siamo certi.
PoliticaLa Lorenzin: "Quello è Gino Paoli?" Ma il ritratto è di Enzo Ferrari