Bisca clandestina in circolo di Vignola: 90 denunciati

Blitz dei finanzieri: trovate 75 persone impegnate in una competizione di poker 'Texas Hold'em' con montepremi 10mila euro

Una partita a poker (Foto di repertorio Torres)

Una partita a poker (Foto di repertorio Torres)

Vignola (Modena), 31 ottobre - I finanzieri di Vignola si sono trovati dinanzi ad una nuova casa da gioco non autorizzata, dopo quella sequestrata di recente a Modena. Anche in questo caso, sotto le mentite spoglie di un circolo ricreativo si celava, in realtà, un’attività molto ben organizzata e gestita con modalità da casinò, con tanto di bar, servizio ristorante, tavoli verdi, gestori di sala ed un croupier per ciascun tavolo.

Questa volta i giocatori impegnati al gioco d’azzardo sono risultati 75, di cui trenta sprovvisti della tessera associativa del club in quanto mai richiesta, né rilasciata. All’atto dell’intervento i militari hanno riscontrato lo svolgimento di una competizione di poker 'Texas Hold’em' a fine di lucro e legato all’aleatorietà della vincita, alla stregua del gioco illegale d’azzardo. Sui tavoli da gioco del pseudo circolo era in corso un torneo pokeristico a cui prendevano parte 75 persone che ambivano ad un montepremi garantito di 10.000 euro, tra premi in natura ed in buoni acquisto.

Un aspetto peculiare del torneo che ha contribuito a delinearne ulteriormente il carattere illegale ha riguardato sia la quota di iscrizione, fissata in 120 euro (ben oltre l’importo di 30 euro consentito dal Ministero dell’Interno), nonche nella possibilità per ciascun giocatore di rientrare nel torneo dopo l’esaurimento delle fiches di dotazione, previa sottoscrizione di un’ulteriore quota di pari importo (120 euro). Tale ultima circostanza è tassativamente vietata nell’ambito del poker sportivo.

Nella flagranza di reato, i militari della Guardia di Finanza hanno perquisito il finto circolo trovando un consistente quantitativo di fiches, contante per 1.500 euro, nonché buoni spesa e ticket con valori creditori per un controvalore complessivo di circa 18.000 euro. Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, già convalidato dal Gip. Secondo una prima ricostruzione, il circolo in questione avrebbe iniziato la propria illecita attività nel 2014, acquisendo una certa notorietà nell’ambiente avendo già organizzato diversi analoghi eventi. Sono stati complessivamente denunciate 90 persone, di cui 15 tra croupiers ed organizzatori per l'esercizio abusivo di giuochi d’azzardo e 75 giocatori per la partecipazione ai giochi.