Luciano Pavarotti, ricordi ed emozioni a Modena: "La sua voce è nei nostri cuori"

La prima serata celebrativa, al teatro Comunale il pubblico delle grandi occasioni: ecco chi c'era

La figlia Cristina insieme alla prima moglie del tenore Adua Veroni (FotoFiocchi)

La figlia Cristina insieme alla prima moglie del tenore Adua Veroni (FotoFiocchi)

Modena, 5 settembre 2022 - "Panis Angelicus fit panis hominum...", il pane degli angeli diventa pane degli uomini. Corre un brivido lungo la schiena quando il tenore Matteo Lippi, allievo prediletto di Mirella Freni, intona questo inno toccante: tornano alla mente tutte le volte che Luciano Pavarotti lo eseguì con la grazia della sua voce inconfondibile. Socchiudiamo gli occhi, e ci sembra che Luciano sia lì, a cantarlo ancora una volta.

È stata questa, sicuramente, l’emozione più forte della prima serata dedicata a big Luciano al teatro Comunale: la "Messa solenne" di Franck, con il famoso inno, si è accompagnata anche alla ‘prima’ assoluta di un nuovo brano composto da Raffaele Sargenti, ispirato dalle parole di Pavarotti, "Keep the voice until...", ovvero "Tieni la voce", un invito per tutti a non mollare mai, a godere la vita.

"Rendere omaggio a Luciano significa unire memoria e futuro – ha detto il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, in un saluto iniziale insieme al maestro Aldo Sisillo, direttore del Comunale –. Con Modena Città del Belcanto investiamo sulla formazione, sui giovani, perché ancora da Modena possano nascere passioni e bellezza. Stasera ufficializziamo che l’Istituto musicale Vecchi Tonelli è divenuto statale, un grande riconoscimento della qualità del lavoro svolto". E un applauso speciale è stato quindi rivolto a Raina Kabaivanska che proprio al Vecchi Tonelli tiene la sua masterclass con allievi da tutto il mondo. "Eh, il mio Lucianino – lo ricorda Raina, elegantissima –. È stato un uomo generoso, un grande, davvero. Lo porto ogni giorno nel mio cuore".

Pubblico delle grandi occasioni ieri sera a teatro: autorità civili e militari, amministratori, rappresentanti di enti e istituzioni. Ma soprattutto la grande famiglia di Pavarotti. "Luciano continua a vivere con la sua voce, il suo carisma che ancora sa abbracciare tutto il mondo – ci ha confidato Adua Veroni, prima moglie del tenorissimo –. Lo abbiamo visto nella cerimonia per la posa della stella sulla Walk of Fame, e ringrazio mia figlia Cristina per aver portato avanti questo progetto così speciale".

In platea anche Cristina e Giuliana Pavarotti, insieme a Micaela Magiera, figlia di Mirella Freni. Tutti insieme, ancora una volta, per dire grazie a quell’uomo che per tutto il mondo è un grande cantante ma per noi – ha aggiunto il sindaco – "è prima di tutto un grande modenese".