Modena, Hollywood arriva in Italia per girare "Spin me Round"

Dopo i ciak in Toscana, la troupe della commedia Usa è approdata in città per girare alcune scene fondamentali

Alison Brie, l'attrice protagonista di 'Spin me round' (Ansa)

Alison Brie, l'attrice protagonista di 'Spin me round' (Ansa)

Modena, 28 giugno 2021 - Modena fa tris (almeno in tempi recenti) e accoglie un’altra produzione cinematografica ‘Made in Usa’ sotto la Ghirlandina. Dopo le esperienze, entrambe targate Netflix, delle serie ‘Master of None’ e ‘Waffles + Mochi’ sul buon cibo (prodotta da Barack e Michelle Obama con la partecipazione anche dello chef Bottura), la nostra città da ieri è nuovamente protagonista di un progetto hollywoodiano. Teatro delle riprese è la succursale modenese della catena ‘Roadhouse’, che per l’occasione si è trasformata in un tipico ristorante americano dove è ambientata una parte della storia.

In particolare, parliamo della commedia americana, di prossima uscita, intitolata ‘Spin me Round’ diretta da Jeff Baena. Dopo i ciak in Toscana, la troupe del film è approdata a Modena per girare alcune scene fondamentali. Prodotto dalla Duplass Brothers Productions e dalla Limeligh, con il supporto dell’italiana Iervolino Entertainment, il lungometraggio parla di un manager americano gestore di una catena di locali italiani, che vince la possibilità di partecipare a un programma per ristoratori in Italia. Quella che pensava sarebbe stata una fuga romantica si trasforma in un'avventura caotica e piena di imprevisti.

Protagonisti di ‘Spin me Round’ sono gli attori Alison Brie, Aubrey Plaza, l’italiano Alessandro Nivola, Molly Shannon e Lil Rel Howery. Il regista Baena è famoso per avere diretto ‘Life after Beth ‘ e ‘The Little Hours’, anche se il suo credit più celebre è l’avere scritto, nel 2004, ‘I Heart Huckabees - Le strane coincidenze della vita’ assieme a David O. Russell, più volte candidato agli Oscar. In particolare, proprio Baena pare abbia scelto Modena per averla visitata in passato ed essersene innamorato, al punto che alcune scene dovevano essere originariamente girate nel cuore cittadino.

Per Modena, quindi, si tratta dell’ennesimo riconoscimento in campo cinematografico. Progetti come il sopracitato ‘Master of None’ (premiato agli Emmy) ambientati in centro storico, hanno contribuito non poco ad amplificare la fama della città della Ghirlandina oltreoceano, tanto da essersi guadagnata (anche grazie alla serie creata da Aziz Ansari) recensioni entusiaste da parte di importanti testate a stelle e strisce. Complice pure la presenza di chef Bottura nella serie, sono stati migliaia i turisti cinefili che negli anni passati sono passati da Modena per vedere dal vivo le bellezze immortalate nel progetto Netflix.