Vasco Rossi, Imola e l'orchestra Ologramma. "Noi col Blasco, un sogno"

Il rocker ha invitato i giovanissimi musicisti ad aprire il suo concerto del 26 giugno all’Autodromo

L'orchestra Ologramma aprirà il concerto di Vasco Rossi (Dire) a Imola

L'orchestra Ologramma aprirà il concerto di Vasco Rossi (Dire) a Imola

Modena, 15 febbraio 2020 - "È stato un invito meraviglioso: ci ha riempito il cuore". La più piccola ha nove anni e in tutto sono 45: sono gli allievi del gruppo ‘Ologramma’ che, il prossimo 26 giugno saliranno sul palco dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Saranno loro, infatti, ad aprire l’attesissimo concerto di Vasco. È stato proprio il komandante a fare arrivare al gruppo e a sorpresa l’invito lo scorso 24 gennaio al Forum Monzani, in occasione dell’esibizione dei ragazzi per la serata dedicata alla Giornata della Memoria. È il coronamento di un sogno per gli allievi del progetto Ologramma, nato nel 2010 dalla collaborazione di Istituto Meme con il Centro Europeo di Musicoterapia Cemu a Modena.

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«Apriremo noi il concerto – spiega Roberta Frison, direttore dell’ìstituto Meme – e la performance durerà 20 minuti. Dopo di che salirà sul palco Emma che passerà infine il microfono al grande Vasco che aprirà il concerto. Ogni ragazzo si esibirà col proprio strumento o cantando nel coro e stiamo già lavorando per preparare la scaletta. Per il momento il contenuto dell’esibizione è segreto: possiamo solo dire che proporremo un medley di musica Rock e, a seguire, un omaggio a Vasco. La sua generosità – continua Frison – ci ha riempito il cuore: perchè quello di poter suonare accanto a lui è il sogno di tanti e, soprattutto, quello dei ragazzi che fanno parte del progetto Ologramma. Mai lo avrebbero creduto possibile: all’inizio abbiamo pensato ad una sorta di scherzo poi, pian piano, ci siamo resi conto che ci è stata data davvero questa incredibile opportunità. Un grazie anche al sindaco Muzzarelli che ci ha sempre seguito e sostenuto, credendo in noi. E proprio alla sua presenza, a gennaio, ci è arrivato l’invito. I ragazzi sono in delirio; sarà pazzesco".

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Il progetto Ologramma nasce nel 2010: il gruppo è composto da bambini, ragazzi e adulti affetti da disagio psicopatologico, dal disturbo psichico emozionale alla disabilità fisica. Quello di Ologramma è un percorso di vita: il metodo di riferimento è la ’Musicoterapia Musico-Centrata’ (Mmc) il cui obiettivo è quello di vivere esperienze ed espressioni che sono specifiche ed uniche della musica. In questo senso per la Mmc il clinico ed il musicale non sono separabili. Ologramma rappresenta quindi un’opportunità relazionale, un modo per stare insieme che attraverso la ricchezza della diversità fa emergere il potenziale del singolo attraverso l’attività del gruppo, focalizzandosi sull’importanza dell’individuo come risorsa per gli altri competente, utile e positiva. Il progetto si propone di fare musica d’insieme infatti creando le condizioni per unire le abilità musicali di ogni membro del gruppo, favorendo così l’inclusione di ogni singolo partecipante, con l’obiettivo comune di costruire insieme un repertorio musicale moderno e divertente.

Sono già tantissime le esperienze vissute dai quarantacinque componenti del gruppo: dal FestivalFilosofia ai concerti in ambito socio culturale, come la partecipazione a Mat. "Abbiamo già inciso tre dvd – conclude Frison – ed è possibile vedere i concerti su Youtube. È un’eperienza unica quella che vivono questi ragazzi ogni volta che si ritrovano a suonare insieme. C’è chi fa parte dell’orchestra e chi del coro. Quello che proveranno a giugno su quel palco sarà però qualcosa di irripetibile e magico. Grazie Vasco".