Medolla (Modena), 9 settembre 2012 - Entusiasmo ed applausi per la Nazionale di calcio che oggi si allena a Medolla, in uno dei paesi scossi dal terremoto dello scorso maggio (guarda le foto).

 

"Sono molto emozionato - ha detto il ct azzurro Cesare Prandelli - I bambini meritavano una giornata così: alle volte basta davvero poco per renderli felici".

 

Lo stadio di Medolla è stato ampliato dalla Federcalcio con tribune provvisorie (autorizzate dalla commissione provinciale e destinate ad essere smontate dopo questa giornata) per portare la capienza da 500 a 2.200 persone. Cinquecento i posti a invito riservati ai bambini delle scuole del territorio, che dal mattino hanno affollato il villaggio ‘Vivo Azzurro-Puma’ nel parco di Medolla (guarda le foto).  Per il resto, 1.500 inviti sono stati distribuiti, su indicazione del commissario governativo Vasco Errani, dall’assessorato provinciale allo sport (1.000) e dal sindaco di Medolla (500).  Applauditissimo il capitano Gigi Buffon, ma anche Prandelli e gli altri giocatori. 

 

Prandelli ha fatto disputare una partitella in famiglia ai suoi ragazzi. Si è imposta la squadra con le pettorine rosse con il risultato di 6-2. In grande spolvero Insigne autore di una tripletta. In rete anche Borini, Nocerino e Giaccherini. Dall’altra parte di Pazzini e Giovinco le reti. Oltre al tris di Insigne, che si candida a una maglia per la sfida con Malta, in buone evidenza anche Verratti. Martedì alle 20.45 allo stadio Braglia di Modena si gioca Italia-Malta per le qualificazioni ai Mondiali 2012.

 

“Avevamo promesso che saremmo stati insieme alle popolazioni colpite dai terremoti.  Eravamo a Parma il 29 maggio e non potemmo giocare contro il Lussemburgo. Oggi siamo qui per mantenere gli impegni presi”.  Lo ha detto il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ai microfoni di Sky. “Ci sono bambini, ma anche ragazzi - ha proseguito Abete - c’era il villaggio di giochi e stiamo facendo sentire la nostra vicinanza alle popolazioni che hanno sofferto e soffrono molto”. Sui progetti che la Nazionale sta facendo per le popolazioni Abete ha detto che “sono tutti concordati con la provincia di Modena e riguardano il territorio. Stiamo lavorando al rafforzamento dell’impiantistica sportiva con la lega dilettanti, poi con l’intervento della Puma faremo anche altri interventi mirati. I giocatori inoltre si sono impegnati a devolvere parte del premio per queste iniziative: stiamo facendo quanto promesso”.

 

Ai microfoni dell’altoparlante, rivolto ai più di duemila tifosi presenti, Abete ha spiegato che “L’impegno è stato rispettato e non consiste solo nella presenza fisica qui, ma è anche per alimentare il fondo che servirà per gli impianti sportivi e calcistici del territorio. In particolare una palestra a San Possidonio e l’altra nel comune di Mirandola.  Due iniziative rese possibili grazie ai ragazzi della Nazionale di Cesare Prandelli e alla collaborazione della Puma. Ma non finisce qui, stiamo individuando anche altre iniziative”. 

 

Poi capitan Buffon  ha rivelato: “agli Europei avremmo voluto vincere anche per coloro che stavano attraversando proprio in quei giorni un momento particolare, non ci siamo riusciti, ma ci abbiamo provato”.