A mister Dionisi piace fare l’ammazza-grandi

Con la squadra neroverde in un anno e mezzo ha battuto Inter, Milan e Juve. Anche Atalanta e Lazio nella scorsa stagione si sono dovute inchinare.

A mister Dionisi piace  fare l’ammazza-grandi

A mister Dionisi piace fare l’ammazza-grandi

"Ha tutte le caratteristiche per diventare un allenatore da top club".

Lo ha detto, sabato alla ‘Gazzetta dello Sport’, l’AD neroverde Giovanni Carnevali del tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi. Che nel frattempo, mentre studia da ‘allenatore da top club’, i top club li batte. Tutti, o quasi. Le ha messe in fila tutte, le grandi, il tecnico toscano, nonostante alla serie A si sia affacciato da meno di due stagioni, innestando un bel feeling con le ‘sette sorelle’ su una tradizione che anche in precedenti stagioni aveva visto, è vero, il Sassuolo ‘grande con le grandi’.

Ma Dionisi, quando si ‘specchia’ nelle big, sembra metterci qualcosa in più (un po’, verrebbe da dire, come il Sassuolo) e i risultati, da questo punto di vista, qualcosa suggeriscono. Tranne che quello del Napoli, squadra che quest’anno in serie A è riuscita a fare il vuoto dietro di sè, gli ‘scalpi’ delle grandi sono già tutti appesi alla cintura dell’allenatore toscano, che battendo la Juventus al Mapei Stadium (non succedeva dal 2015, fanno sette anni e mezzo) ha, a suo modo, chiuso un cerchio. I bianconeri che sfilavano mesti verso la pancia dell’impianto reggiano facevano infatti il paio con quelli battuti la scorsa stagione a domicilio. Era il 27 ottobre del 2021: in un anno e mezzo Dionisi ha battuto, a domicilio, Inter e Milan, regolando anche, questa volta in casa, Lazio ed Atalanta la stagione scorsa e nel corso di questo 202223 ha offerto repliche più gradite ai tifosi neroverdi che non a quelli delle altre squadre. Prima il botto di San Siro, con il 5-2 rifilato al Meazza ai rossoneri con una squadra che, quart’ultima a 17 punti, a gennaio ne rendeva 21, oltre che 15 posizioni in classifica, agli uomini di Pioli, peraltro campioni d’Italia. Poi l’acuto che ha messo sotto l’Atalanta al Mapei Stadium una settimana dopo e la prima vittoria di sempre dentro l’Olimpico giallorosso, poco più di un mese fa cui oggi si aggiunge anche l’ultimo blitz confezionato a danno dei bianconeri dell’ex Allegri. Vero che altri allenatori neroverdi hanno esaltato il Sassuolo contro le grandi (Di Francesco vinse a San Siro contro Milan e Inter, contro la Juve e il Napoli in casa e contro la Lazio all’Olimpico, Iachini sbancò il Meazza nerazzurro dopo aver battuto l’Inter anche all’andata, De Zerbi ha messo in fila, in casa, Inter, Roma e Lazio, in trasferta Napoli, Milan e ancora Lazio) ma Dionisi sta facendo addirittura meglio. E ha un bel dire, il tecnico neroverde, che le vittorie sono tutte importanti: fossimo in Lazio e Inter, le ultime big che devono ancora affrontare il suo Sassuolo, non staremmo troppo tranquilli.

Stefano Fogliani