A2 femminile, tour de force Sassuolo e Montale tornano in campo

Prosegue il tour de force della A2 femminile di pallavolo, che prevede ben sei turni di campionato nel solo mese di novembre: le due modenesi BSC Materials Sassuolo ed Emilbronzo 2000 Montale tornano quindi in campo.

CONFERMA. Su di giri sicuramente la formazione sassolese, reduce da una convincente vittoria sulla pericolosa Esperia Cremona, ma chiamata ora ad una verifica importante, che darà risposte importanti per il prosieguo stagionale: le biancoazzurre sono attese a Castellanza, ospiti dell’accreditatissimo Futura Busto Arsizio, reduce però da una netta sconfitta a Brescia, che è costato il primato in classifica. Le lombarde non nascondono le ambizioni di primato, e il tecnico Daris Amadio ha a disposizione una formazione di tutto rispetto, guidata in regia da Martina Balboni, inserita in un sestetto pieno di giocatrici che l’anno scorso militavano in serie A1: Busto è squadra dall’attacco potentissimo, ma soffre un po’ in difesa, per cui la BSC dovrà battere forte, e cercare di murare, o toccare il più possibile, per spezzare il gioco avversario. Nessun problema di formazione per coach Venco, che confermerà il sestetto di domenica scorsa, e che per la prima volta si troverà a giocare contro la figlia Anna Clara, palleggiatrice bustocca.

OBBLIGO. Nel clan dell’Emilbronzo 2000 la parola d’ordine è una sola, vincere ad ogni costo: dopo il bel punto strappato a Sassuolo, e due partite in cui le nerofuxia a tratti hanno giocato alla pari con le avversarie, ora le ragazze di Ghibaudi vogliono la prima vittoria stagione contro il Club Italia, e la vogliono davanti al proprio pubblico del PalaMagagni di Castelnuovo. Le due squadre si sono affrontate due volte in precampionato, ed in entrambi i casi ha prevalso la squadra montalese, anche se con prestazioni diverse, soprattutto la seconda, quando Visintini e compagne avevano vinto 3-0 prima di giocare altri due parziali con le riserve: come sempre il Club Italia varia molto il sestetto ad ogni partita, ma è squadra molto fisica, altalenante, che Montale dovrà aggredire con la grinta vista nel terzo set di Offanengo. Bisognerà però evitare tutti gli innumerevoli errori banali che hanno condizionato la trasferta cremasca, per puntare ad una vittoria che faccia morale, e classifica.

Riccardo Cavazzoni