Era il ‘reporter’ di tutti, sempre pronto a correre in ogni angolo della provincia per filmare o fotografare eventi sportivi, motoristici, gare podistiche o raduni in bicicletta, manifestazioni giovanili o partite di calcio, trofei di atletica leggera. Mario Salvatori non ce l’ha fatta e ha lasciato la moglie e il mondo dello sport ieri, dopo alcuni giorni di ricovero in terapia intensiva a Baggiovara e un periodo di cattiva salute dal quale purtroppo non è riuscito a rialzarsi. Dopo una vita da lavoratore indefesso Mario si era reinventato cameraman per la trasmissione Tuttincampo con Antoine, e ha iniziato proprio con lo storico speaker del PalaPanini a girare tra palasport, bocciofile e piste di atletica. Sempre disponibile, sempre al passo coi tempi anche tecnologicamente, Mario aveva man mano imparato il mestiere, diventando anche all’occorrenza giornalista, regista, montatore, collaborando con Trc e con altre testate della città. Dopo la fine dell’esperienza con Tuttincampo, Mario Salvatori era rimasto nel giro dello sport di base e dilettantistico, e come libero professionista era presto diventato il braccio destro di Uisp Modena e della Fratellanza nel confezionare servizi e album fotografici, collaborando anche con tanti altri enti e società, dal Csi Modena fino alla Scuderia Modena, Modena Corre e alle tante asd di podismo, ciclismo o calcio che ne chiedevano i servizi, puntualmente ripagati dalla sua professionalità e puntualità e soprattutto dalla sua disponibilità che sembrava non avere confini. I funerali si terranno oggi alle ore 16 presso la chiesa di Baggiovara. Tutto il mondo dello sport e non solo sarà radunato lì per salutare Mario un’ultima volta.