Addio all’ex centrocampista Gianni Goldoni Canarino da sempre, fece il salto dalla C alla A

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C’erano tempi in cui i modenesi giocavano nel Modena. Perchè erano nati all’ombra della Ghirlandina, perchè sui campetti della nostra città avevano dato i primi calci, e per chi aveva talento lo sbocco naturale era indossare la maglia canarina. Ecco, Gianni Goldoni, che ci ha lasciato ieri all’età di 86 anni, era uno di questi. Cresciuto nella ‘mitica’ Città dei Ragazzi, fu portato giovanissimo nel Modena da Astro Galli, e nelle formazioni canarine fece tutta la trafila delle giovanili, facendo parte della squadra che nel 1955 vinse il campionato Ragazzi.

Goldoni esordì in prima squadra il 18 marzo 1956 a Como. Centrocampista di grande corsa, conquistò gradatamente il posto da titolare e fece parte della squadra che, guidata da Malagoli, fece il doppio salto dalla C alla A tra il 1960 e il 1962. Nella massima serie Goldoni giocò 48 partite (segnando tra l’altro il gol canarino nel derby di Bologna finito 7-1 per i rossoblu): alla fine del campionato 6364,che sancì la retrocessione del Modena tra i cadetti dopo lo spareggio di San Siro con la Sampdoria, il centrocampista canarino, che nel frattempo aveva trovato impiego in banca, venne messo davanti a un bivio assurdo, o il calcio o il lavoro. Scelse quest’ultimo e passò al Carpi, che militava in serie C. Quando Maino Neri si dimise da tecnico del Modena e al suo posto arrivò Leandro Remondini, Goldoni la stagione successiva tornò a vestire la casacca gialloblù, giocando la sua ultima partita il 24 aprile 1966 al Braglia contro il Verona. In tutto per lui 180 partite con la casacca gialloblù condite da 13 reti. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ha allenato ed è stato a lungo osservatore per la società canarina. Ai familiari le condoglianze della redazione sportiva del Carlino Modena. Il funerale, curato da ’ Terracielo’ di Gianni Gibellini, si terrà domani alle 10 nella parrocchia di San Giovanni Bosco a Modena, in via Sassi.

Alessandro Bedoni