CARPI
Dopo l’antipasto sfizioso di una settimana fa che ha portato oltre un centinaio di tifosi all’antistadio per la prima sfida in famiglia, oggi alle 16,30 il Carpi riapre il Cabassi a poco meno di 3 mesi dall’ultima gara col Seravezza che era valsa l’accesso ai playoff. L’ospite per la prima amichevole della nuova stagione da qualche settimana ha un nome di prestigioso, da quando il Sona, squadra veronese di D, ha cambiato nome in Sona Chievo con il nuovo progetto guidato dall’ex patron dei Mussi Luca Campedelli. Una cosa diversa rispetto alla Clivense di Sergio Pellissier che dopo aver vinto la Terza ha preso il titolo del San Martino Speme e quest’anno farà l’Eccellenza. Un sfida quella col Chievo che riporta alla mente dei tifosi biancorossi le sfide degli ultimi 20 anni anche perché il Sona Chievo gioca nel mitico campo Bottagisio di Verona, teatro nel 1988-89 anche delle ultime gare in C2 cui poi sono seguite le 5 stagioni fianco a fianco in C1 (ultima gara al Cabassi l’1-1 del 13 febbraio 1994 con De Biasi in panchina e i gialloblù di Malesani poi promossi in B) e l’ultimo incrocio in A del 2015-16 giocato però a Modena e poi al Bentegodi. A parte il dato storico, la sfida di oggi vale anche per capire il valore della rosa biancorossa. Il Chievo affidato a Nicola Zanini, ex giocatore clivense, e con il ds Gabriel Maule, già alla Correggese di Lazzaretti, è atteso come una delle candidate alla C e sarà un test probante.
Dal campo. Mister Bagatti (foto) dovrà fare a meno del solo Arlotti, in permesso per motivi personali da qualche giorno, e potrebbe recuperare anche Casucci dopo qualche acciacco. Nel 4-3-1-2 ci sarà spazio ovviamente per tutti. Fra i pali un tempo a testa per Balducci e Kivila, in difesa Matera a destra poi Dominici o Crotti a sinistra e in mezzo il tecnico fiumalbino ruoterà i 4 centrali. In mediana un posto under fra Beretta, Olivieri o Semprini poi Yabre davanti alla difesa e Bohuali o Ranelli a completare il tris, mentre uno fra Cicarevic e Laurenti sarà il supporto dietro alle due punte Stanco e Sall. L’ingresso alla gara è gratuito. Il Carpi dopo la partita salirà a Fiumalbo per la settimana di ritiro in altura in cui il 10 sfiderà a Pievepelago il Livorno, altra nobile decaduta del calcio che milita in Eccellenza.
Davide Setti