Alvarez: "Sassulo club ideale per continuare a crescere"

Il giocatore atteso in Italia nelle prossime ore. Per lui 5 anni di contratto. Al Penarol un 20% in caso di rivendita

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Dice che gli farà effetto indossare una maglia diversa da quella del Penarol, ma anche si essere convinto di avere fatto la scelta giusta. E’ pronto a sbarcare in Italia Augustin Alvarez Martinez (è atteso domani a Sassuolo), attaccante uruguaiano classe 2001, primo colpo in entrata del mercato neroverde, e a ESPN ‘el canario’ ha affidato le sue emozioni, rilanciate poi dai social. In occasione della gara disputata dal Penarol contro il Montevideo City Torque, infatti, Alvarez è stato salutato dal ‘suo’ pubblico, spiegando poi i motivi della sua scelta. "Nessun dissapore con i vertici societari del Penarol: i problemi che abbiamo avuti si sono sempre risolti e i momenti più belli, con questa maglia, sono stati la Copa Sudamericana e il Campionato", ha detto, misurandosi per la prima volta con un futuro lontano da casa e dalla ‘camiseta’ che l’attaccante indossa da sempre.

Nel Penarol, Alvarez è diventato prima calciatore poi uomo: otto stagioni nel settore giovanile, dal 2012 al 2020, poi due con la prima squadra, con la quale si impone anche all’attenzione della nazionale maggiore che lo convoca quattro volte. Una bandiera, insomma, o quasi, perché l’attaccante ammette che non si abituerà presto ad indossare un’altra maglia, ma la voglia di Europa, per quello che gli addetti hai lavori hanno già battezzato (il Sassuolo si augura non troppo frettolosamente) l’erede di Suarez, è stata troppo forte. Lo hanno spinto oltreoceano anche il suo agente, tra i primi ad annunciare il suo sbarco in Italia, ed il presidente del Penarol Ruglio (parliamo, del resto, di un affare da una dozzina di milioni, due terzi dei quali finiranno nella casse del club) ma a spingerlo in Italia, ha detto Alvarez all’ESPN, è stata soprattutto la voglia di migliorarsi attraverso nuove esperienze che gli permettano di crescere. "Il Sassuolo – ha detto – da qusto punto di vista è il club ideale: ho ancora ancora molto da fare ma l’obiettivo è guadagnarmi il posto e giocare quanti più minuti possibili". A occhio mancano giusto i comunicati delle società, oltre agli ovvi dettagli, ma gli accordi di massima parlano di un quinquennale, per lui, e di un’operazione che lascerà comunque al Penarol un percentuale (20%, sembra) sulla eventuale e futura rivendita.

Adesso si tratta di capire chi farà posto al ‘canario’: Scamacca? Raspadori? Più il primo che il secondo, e con tutta probabilità Gregoire Defrel, dato in uscita verso Sampdoria, Monza o Salernitana: l’idea è che il Sassuolo sia comunque rassegnato a dover ‘rivedere’ l’attacco a causa della partenza di alcuni dei protagonisti della stagione scorsa e un altro indizio in questo senso– che si aggiunge ad Alvarez – sarebbe l’interesse per Yunus Akgun, esterno classe 2000 del Galatasaray per il quale il Sassuolo è pronto a scarificare Ayhan. E forse addirittura Muldur.

Stefano Fogliani