Anderson carica i suoi «Pronti a battere tutti»

«Inizia un periodo caldo. C’è Verona, poi l’insidiosa trasferta in Grecia E alla fine ci aspetta Perugia: abbiamo studiato gli avversari, daremo il meglio»

Inizia domani il tour de force dicembrino per la Leo Shoes Modena, che si aspetta di uscire da queste sei partite con la qualificazione agli ottavi di Coppa Cev in tasca e con una posizione di prestigio, tra primo e secondo post, alla fine del girone d’andata di regular season. Uno dei giocatori che può far sì che i sogni della società si realizzino è senza ombra di dubbio Matthew Anderson, che si è goduto queste due settimane ‘normali’ nelle quali ha però dovuto combattere contro un fastidioso virus: «Sto meglio di prima – racconta l’asso americano – perché abbiamo avuto occasione di riposare e non è poco. Tra l’altro anche io, come Christenson, ho avuto un malanno la settimana scorsa, sfortunatamente questo mi ha un po’ debilitato. Ma ora va meglio indubbiamente e la squadra è più forte dopo questi giorni di lavoro». Come il resto della squadra, Anderson stigmatizza la distrazione del terzo set al PalaDesio domenica scorsa: «Con Monza abbiamo giocato un buon match, ci è mancata un po’ di concentrazione soltanto nel terzo set. Eravamo 19-12 mi sembra, come team abbiamo avuto davvero un calo di energie. Ci è servito per capire che non importa il punteggio, ogni avversario gioca fino in fondo anche se il ‘gap’ dall’altra formazione è alto». All’orizzonte però c’è la Calzedonia di Radostin Stoytchev, e qualcosa in spogliatoio dev’essere trapelato: «Verona è un ottima squadra. So che qui c’è qualcosa contro Stoytchev, ma è innegabile che sia un allenatore che prepara bene i suoi team. Poi c’è Boyer che è un giocatore incredibile, l’americano Muagututia, e un insieme notevole. Sarà dura, ma giocheremo come sempre per vincere». Quella di domenica è la prima tappa di un tour de force che si concluderà soltanto il 26 dicembre. Ecco come analizza il futuro Anderson: «Sarà un periodo caldo, ci alleneremo davvero per giocare ogni tre giorni, ciò che mi è già successo nelle scorse stagioni giocando la Champions League. C’è qualche trappola dietro l’angolo, già la prima trasferta in Coppa Cev potrebbe non essere semplice, io non conosco l’ambiente, è la mia prima volta in Grecia a giocare. La Cev però è un trofeo che possiamo vincere di squadr». Verona, Olimpiacos Pireo e poi un altro big match a Perugia domenica 15 dicembre, un altro test per capire a che punto è lo sviluppo del gioco di Modena Volley, dopo la sconfitta con la Lube e il successo con Trento: «La Sir Safety è un’ottima squadra, lo sappiamo bene dato che ci hanno battuto nella Supercoppa. Ma abbiamo studiato, abbiamo capito cosa cambiare per provare a batterli, quando sarà il momento daremo tutto quello che abbiamo per riuscirci».

Alessandro Trebbi