E’ arrivato nella tarda serata di sabato il risultato più importante per la comitiva della Fratellanza Modena, che con la sua attesissima staffetta 4x100 maschile festeggia l’ennesimo grande risultato della sua storia recente, anche se questa volta con interpreti molto diversi rispetto al passato. Rispetto al quartetto bicampioni d’Italia nella categoria Promesse, e secondo agli Assoluti dell’anno scorso, c’è solo Freider Fornasari (foto), sceso in pista al fianco di Bokar Badji, Alessandro Ori e Francesco Molinari, capaci di conquistare una bellissima medaglia d’argento, con il tempo di 41’’39.
Podio mancato invece, per soli sedici centesimi, dalle ragazze che hanno concluso quinte in 47’’03. Se la 4x100 maschile è il presente, il classe 2002 Giovanni Frattini è una grande promessa per il futuro dell’atletica italiana, specialità lancio del giavellotto: dopo aver realizzato il nuovo primato regionale e personale nelle qualificazioni con 67.70 metri, il portacolori di casa Fratellanza si è ripetuto in finale chiudendo settimo con una misura quasi analoga, 67.33 metri. Ottavo posto sia per Lorenzo Puliserti nel lancio del martello, che per Costanza Gavioli nel salto triplo, confermando la posizione in classifica con cui sono approdati alle tre prove conclusive. Solo decima invece Nicole Romani nel salto in alto, che dopo aver raggiunto la finale, e subito centrato la misura d’ingresso a 1,71 metri, non è riuscita a valicare la successiva, con l’asticella posta a 1.75: stessa posizione finale per la staffetta 4x400 maschile. Meglio è andata al giovanissimo quartetto femminile, età media diciottanni e mezzo, settime nella classifica finale vinta dalla squadra dell’Esercito, trascinato al successo dalla modenese Raffaella Lukudo. r.c.