Arrampicata, finale di Coppa Italia Duecento gli atleti che si sfidano

Ha preso il via ieri la due giorni della tappa modenese della Coppa Italia di arrampicata sportiva, il circuito di gare nazionali organizzato dalla Fasi di una delle discipline sportive più spettacolari che dal 2020 è diventata sport olimpico. Quella di Modena è l’ultima tappa nazionale prima dell’inizio della Coppa del Mondo (dal 21 al 23 aprile in Giappone).

Circa 200 gli atleti in gara, tra maschi e femmine, che si daranno battaglia sui blocchi creati da un team di tracciatori di livello internazionale. Inoltre, sempre a Modena, ci sarà la presenza di circa 13 atleti della categoria U16 che si giocheranno l’accesso alla nazionale giovanile. La tappa di Modena sarà dedicata esclusivamente alla specialità del Bouldering, il tipo di arrampicata più breve e intenso, di massima difficoltà tecnica e fisica, che non prevede l’uso di corda e imbrago ma la protezione di materassi posti alla base. La competizione, patrocinata anche dal Comune di Modena, è ospitata dall’associazione sportiva dilettantistica Rock’n Fire all’interno della polisportiva dei Vigili del Fuoco di Modena. Dopo le gare di ieri, oggi si parte alle 8 poi dalle 10 le semifinali maschili e femminili, dalle 12,30 le finali U16 e dalle 16 alle 18 le finali maschili e femminili, poi chiusura con le premiazioni dei vincitori.