
Modena, 19 maggio 2023 –
Sassuolo – Monza 1-2 SASSUOLO (4-3-3): Consigli;
Toljan, Erlic, Tressoldi, Rogerio; Frattesi (29’ s.t.
Zortea), Lopez, Henrique (24’ s.t. Ferrari); Berardi (29’
s.t. Thorstvedt), Pinamonti (18’ s.t. Defrel), Bajrami (18’
s.t. Ceide). All. Dionisi (Pegolo, Russo, Marchizza, Muldur,
Romagna, Harroui, Obiang) MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio;
Izzo, Marì, Caldirola; Ciurria, Sensi, Pessina, Carlos
Augusto; Mota; Caprari, Petagna (42’ s.t. Gytkjaer). All.
Palladino (Cragno, Sorrentino, Antov, Carboni, Marlon,
Donati, Rovella, Machin Birindelli, Barberis, Valoti,
Vignato, Ranocchia, D’Alessandro) Arbitro: Santoro
di Messina (D’Ascanio, Fontani, q.u. Aureliano) Reti:
51’ p.t. Berardi (rig.), 15’ s.t. Ciurria, 48’ s.t. Pessina Note:
espulso Tressoldi al 22’ s.t. per doppia ammonizione,
ammoniti Marì, Caprari, Tressoldi, Mota, Caldirola, Marlon.
Angoli 5-3, spettatori 11745, incasso 78902 euro, rec. 3’ e
5’
Si butta via, il Sassuolo, allunga a quattro la serie di
gare senza vittorie e ‘miracola’ a sua volta il Monza,
imbattuto da otto turni e ottavo in classifica. In vantaggio
e in controllo fino all’ora di gioco, e tanto efficace
quanto sprecona, la squadra di Dionisi si attorciglia su se
stessa dopo due terzi di match gestiti anche con
disinvoltura, pagando carissima la congenita incapacità di
chiudere i match e subendo la rimonta degli ospiti. Cui, a
onor del vero, l’espulsione di Marlon regala un vantaggio
che gli uomini di Palladino non sprecano. E dire che avevano
patito parecchio, i biancorossi, partiti ordinati ma
tutt’altro che impermeabili, e a lungo in apnea. Quando
accelera, infatti, il Sassuolo si sfila dalle schermaglie di
inizio partita è da’ l’idea di poter far succedere qualcosa.
Rogerio, tuttavia, al 18’, trova la presa di Di Gregorio, e
altrettanto fanno Bajrami e Berardi 5’ dopo, quando il
Sassuolo sembra poter scappare davvero. L’arbitro Santoro
infatti assegna ai neroverdi un rigore che poi il var toglie
loro, riconsegnando la squadra di Dionisi a superiorità a
tratti evidente ma sterile. Non che il Monza faccia molto di
più – un sinistraccio di Ciurria alto al 28’ – ma almeno
riemerge da un segmento di gara un tantino complicato. E da
quello riparte, riorganizzandosi su possesso e palleggio e
assestandosi su equilibri difensivi che tuttavia non reggono
a lungo. I padroni di casa, infatti, si riaccendono sul
finire del primo tempo: le occasioni che Pinamonti al 42’ e
Bajrami subito dopo non sfruttano sono il preludio al
vantaggio neroverde: il var vede un ‘mani’ di Izzo in area e
manda sul dischetto Berardi che non sbaglia. Il vantaggio
neroverde ‘ingessa’ la partita, ma non scoraggia gli ospiti:
il Monza di avvio ripresa lascia il possesso al Sassuolo che
tuttavia non concretizza e all’ora di gioco colpisce con
Ciurria, bravo a capitalizzare un cross di Birindelli e la
poca puntualità della linea difensiva neroverde. Quasi
sorpreso dall’intemerata brianzola, il Sassuolo perde
fluidità di manovra e soprattutto distanze tra i reparti: fa
confusione, la squadra di Dionisi, e farne le spese è
Tressoldi, che si prende la seconda ammonizione dopo un
recupero offensivo quantomeno avventuroso, obbligando i
neroverdi a sforzi supplementari, con l’uomo in meno,
nell’ultima parte della ripresa. Mica facile, visto che la
squadra di Dionisi perde anche Berardi – toccato duro
dall’ex Marlon e costretto a lasciare il campo – e il Monza
– già vicino al sorpasso con Ciurria al 70’, bravo Consigli
– prende sempre più campo con il passare dei minuti. Si
salva, il Sassuolo da un possibile rigore ‘sanato’ dopo il
check del var (80’) e da un colpo di testa di Izzo alto
(90’) ma non dall’inserimento di Pessina che lo lascia a
terra, al 3’ di recupero, mandando in orbita i brianzoli.