Berardinho, che numeri: meglio di lui solo Osimhen

Da inizio anno il dieci di Dionisi ha segnato cinque gol e dato altrettanti assist. L’attaccante del Napoli è riuscito a fare meglio: decisivo in dodici occasioni.

Berardinho, che numeri:  meglio di lui solo Osimhen

Berardinho, che numeri: meglio di lui solo Osimhen

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

La ‘lampada’ neroverde, da dieci anni a questa parte, l’hanno lucidata prima Eusebio Di Francesco, poi Malesani, ma anche Bucchi, Iachini, De Zerbi e, ultimo ma non ultimo, Alessio Dionisi, però il genio che ne esce è sempre quello. Quello, ca va sans dire, di Domenico Berardi, simbolo del Sassuolo che non smette di stupire, e con il gol di ieri – sesto stagionale, con il Sassuolo siamo, in tutte le competizioni, a 127 su 343 presenze – ha frantumato altre statistiche delle quali vale la pena dare conto.

È il giocatore che in questa stagione ha trasformato più calci di rigore (4) e quello che, da quando si è affacciato in A, ne ha segnati più di tutti dopo Ciro Immobile (46 l’attaccante della Lazio, 39 Berardi) e nel 2023 ha preso parte a 10 gol in 10 gare (5 gol e 5 assist), risultando meno decisivo solo di Osimhen (12). Finita qui? No: il Berardinho che si riaffaccia ai cancelli di Coverciano per l’ennesima convocazione in azzurro è anche l’unico giocatore con almeno 5 gol e 5 assist nel 2023 nei maggiori cinque campionati europei, a suggerirne dimensione da ‘fenomeno’ che ha pochi eguali, statistiche alla mano, non solo in Italia e non solo nell’economia di gioco dei neroverdi. Con i quali, nonostante una stagione condizionata da una lunga assenza – di fatto Berardi ha saltato quasi metà stagione – è comunque in media per andare in doppia cifra per la settima volta in carriera e, anche non ci andasse, si conferma quel ‘top player’ del quale il Sassuolo non può fare a meno se vuole ambire davvero alla classifica che conta, quella dove si entra con più del punto a partita che vale la salvezza.

La ‘legge’ è in vigore da quando i neroverdi giocano nella massima serie, e trova conferme importanti nei numeri del Sassuolo 202223. Dicono, questi, che Berardinho vale infatti, quando gioca dal 1’, mezzo punto a gara. Senza il talentino calabrese, assente 10 volte e subentrato in tre occasioni, i punti sono 14, ovvero 1,07 a gara, mentre con Berardi in campo dal 1’ le cose cambiano, e sensibilmente. Con lui nell’undici titolare siamo a 22 in 14 partite, ovvero 1,57 e della sua presenza si giova anche quella fase offensiva cui Berardinho ha contributo in prima persona con 6 reti e 5 assist, ma più in generale con un contributo più ampio. Tradotto in un Sassuolo che senza di lui ha fatto 15 gol in 13 gare (1,15) ma con lui nell’undici iniziale trova ben altra disinvoltura: le reti, nelle 14 gare che hanno visto Berardi nella starting list, sono 20 in 14 partite. Vero che ‘tutti sono utili, nessuno indispensabile’, quando si gioca di squadra, vero tuttavia che quando in campo hai Berardi anche giocare di squadra, numeri alla mano, è un altro giocare.