Biglietti esauriti dopo un’ora: negata la richiesta ad oltre 100mila tifosi

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Il primo ha detto di essere arrivato in piazza Garibaldi, dove lo Store del Sassuolo metteva in vendita, dalle 10, i biglietti per Sassuolo-Milan, con 12 ore di anticipo. Ed era… di Brescia. Rigorosamente milanista. "Partito da casa dopo il lavoro, alle 22 ero qui e mi sono seduto ad aspettare", dice mentre, sono le 8 del mattino, fuori dal Sassuolo Store comincia a radunarsi una piccola folla, che si ingrosserà a breve. Più tifosi milanisti, molti in trasferta, che neroverdi: per questi ultimi ci sono i posti in curva, e del resto è la partita del Milan, quella di domenica, non dei neroverdi. Ma l’assalto, allo store, come alle tabaccherie e ricevitorie che gestiscono la prevendita, c’è stato anche a Sassuolo, denso di aspettative in gran parte tradite. A ridosso delle 13, infatti, il Sassuolo ha comunicato che i biglietti messi in vendita erano esauriti – disponibili solo quelli per la curva neroverde - e sono stati in diversi a rimanere delusi. Quelli che si sono messi in fila sfidando levataccia antelucana e non ce l’hanno fatta, ma anche anche i tanti, tantissimi, che il biglietto hanno provato a farlo online: a metà mattina, si legge sui social, un utente si è trovato, prima di lui, 101mila richieste da evadere. La febbre, altissima all’alba, è scesa però quasi subito: biglietti bruciati in tre ore e Mapei Stadium sold-out, per la prima volta in stagione e per la prima volta dopo la pandemia. Gli oltre ventunomila spettatori (21584, il dato che licenzierà il dopogara) che gremiranno, domenica alle 18, gli spalti reggiani, infatti, non si vedevano dalla gara contro la Juventus del febbraio 2019.