CHIOSSI 6. La punizione di Menarini è calibrata nel sette anche se non velocissima.
GALANTI 6. Larhrib è un osso duro da quella parte e soffre per 45’. Nella ripresa ha più spazio e nel finale chiama Treggia alla parata più difficile di serata.
PAPPAIANNI 6. Un salvataggio in avvio su Larhrib, poi mette la fisicità sul pericolo pubblico Girotti.
FARINA 6. Sacrificato quando c’è da recuperare con l’uomo in più, aveva giocato un primo tempo attento (1’st Vernia 5,5. Non riesce a dare quella qualità. Nel finale uno scontro, parso involontario, con mister Miramari accende la sfida). BOILINI 6,5. Da terzino si sacrifica su Oubakent, quando nella ripresa viene alzato diventa l’uomo più pericoloso.
DAVOLI 6. Tanto dinamismo e un paio di spizzate pericolose nel traffico. (33’st Ferrari sv).
COVILI 5,5. Schiacciato dal dinamismo delle mezz’ali bolognesi, si vede raramente e nella ripresa va a fare il difensore centrale. CASELLI 5. Cade nella trappola di Girotti che frena in area per farsi travolgere e poco dopo esce. Un’ingenuità che rovina un primo tempo di sostanza. (16’st Binini 5,5. Cerca di portare peso all’azione offensiva, dubbio il suo fallo prima del gol annullato a Napoli).
IORI 6,5. Uno dei pochi ad accendersi veramente, sfiora in avvio il sette con una grande giocata.(13’st Rocchi 6. Cerca di portare il mattoncino alla causa).
NAPOLI 6. Pericolo costante, chiama Treggia alla prima parata della gara su punizione, mette il piede anche sul cross di Boilini che il portiere felsineo devia con un riflesso,. Nel finale segna due volte ma l’arbitro gli strozza in gola l’urlo di gioia.
TROMBETTA 5. L’uomo più atteso parte largo a sinistra ma non sa mai incidere. Soprattutto nella ripresa quando il Corticella è in dieci non calcia mai in porta.
d.s.