PRENDONO forma i sestetti di Canovi Sassuolo ed Emilbronzo 2000 Montale, le due squadre modenesi impegnate nella A2 femminile le cui iscrizioni si chiuderanno domani alle 12: sempre più probabile che anche quest’anno saranno 18 le formazioni ai nastri di partenza della seconda serie Nazionale.
CANOVI SASSUOLO. Per ora la dirigenza neroverde lavora sotto traccia, ma è certo l’ingaggio dell’opposta del Club Italia Malual Adhuoljok John Majak,19enne molto dotata fisicamente col suo 1,90 d’altezza: con lei sicure dell’approdo a Sassuolo le centrali gemelle Rebecka e Tatjana Fucka, la schiacciatrice Martina Ghezzi ed il libero Serena Scognamillo da quella fucina di talenti che è Casal de Pazzi Roma. Ancora in piedi la trattativa per portare alla corte di Enrico Barbolini l’esperta alzatrice Giulia Pincerato, non convinta del tutto a scendere di categoria, e sembra probabile che si vada all’estero, sondando i mercati dell’Europa dell’Est, per la schiacciatrice che manca per completare il roster.
EMILBRONZO 2000 MONTALE. Arrivata per ultimo sul mercato, squadra di Gianfranco Barberini si è mossa pesantemente ingaggiando la bella centrale 29enne Francesca Gentili (nella foto), 1,86 d’altezza e grande esperienza, e l’alzatrice Francesca Saveriano, classe 1993per 1,76 d’altezza, proveniente dal Cutrofiano dove ha contribuito alla salvezza: dalla Moma Anderlini arrivano in blocco tre giovani classe 2001, la centrale Sofia Migliorini, l’opposta Gaia Giovannini e la schiacciatrice Alice Bellini, oltre che il libero Amelia Bici, proprio dalla Canovi. Con le conferme di Aguero, Brina, Fronza, Sandoni, Bandieri ed Alessia Buffagni, all’appello di Ivan Tamburello manca solo l’opposta, per la quale si sta sondando lo scarso mercato italiano, o addirittura l’estero, anche se la dirigenza non è molto convinta di questa soluzione: circolano i nomi di Marta Agostinetto, l’anno scorso a Torino, e di Tereza Matuszkova, la 37enne ceca già apprezzata a Modena dieci anni fa, che quest’anno ha letteralmente catapultato Caserta in A1. Novità anche sul fronte campo di gioco: in accordo con la Lega, disponibile a qualche deroga, ed con il Comune di Castelnuovo, che vuole tenere la squadra sul territorio, si sta andando verso la messa a norma «minima» della Palestra delle Scuole Medie, che ha una altezza al limite del necessario, e potrebbe essere portata ai 500 posti necessari per la A2.