Carpi, è tutto da rifare oggi ultimo treno salvezza

Pallamano, Rubiera vince gara 2 e rimanda alle 19 la sfida per restare in A1

Questa volta l’arrivo in volata premia Rubiera e manda all’inferno la Pallamano Carpi, sconfitta 26-25 in casa nella gara-2 del playout salvezza e costretta stasera, sempre alle 19 alla Vallauri, a giocarsi tutto in gara-3 coi reggiani: chi vince festeggia la permanenza in Serie A, in caso di parità ci sarebbero invece supplementari e rigori, mentre chi perde dovrà giocarsi tutto nel secondo turno playout contro la perdente della sfida Eppan-Albatro. Anche fra altoatesini e siciliani si gioca sul filo, visto che gara-1 e gara-2 sono finite entrambe pari (ieri 26-26) e oggi alle 15,30 sarà decisiva gara-3.

A specchio totale di gara-1 di mercoledì, che Carpi aveva dominato nei primi 30’ e vinto di uno in rimonta, la gara di ieri è stata condotta sempre da Rubiera (+5 al riposo), che poi ha subito la reazione e il sorpasso dei bianconeri prima di vincere in volata. Senza Marsan, infortunatosi mercoledì ancora al braccio fratturato un mese fa, Carpi parte contratta, va sotto 9-5 e al riposo 17-12. Nella ripresa la squadra di Serafini dopo 3’ è già tornata a -1 (19-20) con il tandem Beltrami-Kasa che al 19’ firma il break del primo vantaggio carpigiano. La forbice si allarga ancora fino al 24-22 ma Rubiera su rigore pareggia (24-24) a 3’ dalla fine. Sortino ed Eric falliscono il +1 che invece trova Rubiera (25-24). Il solito Kasa pareggia al 28’ e 28", Rubiera rimette la testa avanti e Carpi nei 30" finali non riesce con Eric (tiro fuori) a trovare il pari che sarebbe valso la salvezza. Oggi altri 60’ di fuoco di un derby infinito.

d.s.