Carpi, occhio al Corticella Palla a terra e tanta rapidità

La finale playoff non è scontata. Annata da favola. per la squadra bolognese.

Secondo miglior attacco e seconda peggior difesa del girone. E’ l’impronta "zemaniana" del Corticella avversario del Carpi in una finale playoff tutt’altro che scontata, che intreccia presente e futuro biancorosso. Il ds dei bolognesi è infatti quel Riccardo Motta che da lunedì inizierà a lavorare alla costruzione del futuro Carpi, scelto dal patron Lazzaretti per la prossima stagione al fianco di mister Cristian Serpini. Al suo posto il club bolognese punterà su Giacomo Laurino, ex Riccione, ma Matta domenica però sarà ancora avversario e proverà a completare un’annata da favola per i bolognesi, che con mister Miramari in panchina hanno stupito tutti con un calcio palla a terra che a tratti ha incantato. Per far capire come sarà dura per la squadra di Contini domenica, pur con 2 risultati su 3 a disposizione il Corticella è l’unica squadra a non aver fatto segnare nemmeno una rete al Carpi durante la stagione, mentre nel ritorno ha viaggiato più forte dei biancorossi conquistando 32 punti contro i 29 di Calanca e compagni. I bolognesi, già vittoriosi a Carpi a dicembre per 2-0, hanno esultato in tutto 8 volte fuori casa: oltre i successi del "Cabassi" e di domenica sorsa a Pistoia nei playoff hanno fatto il pieno a Forlì, Sorbolo col Lentigione, Lodi col Fanfulla, Ravenna, Salsomaggiore e Scandicci.

DAL CAMPO. Ieri la ripresa: fermo Navarro, mentre Dominici, uscito per un problema muscolare contro il Real Forte Querceta, ha lavorato a parte e il suo recupero è a rischio, con Laamane che si scalda per giocare dal 1’ a sinistra.

ALTRE. In sSerie D il Forlì saluterà mister Graffiedi, al suo posto dalla Sammaurese in arrivo mister Martini e Protti nuovo ds.

Davide Setti