Carpi, prova della verità contro la capolista

Riolfo: «Orgogliosi della nostra posizione. Ci siamo meritati, con il lavoro, di disputare un incontro così importante»

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Ci ha pensato la Reggiana corsara ieri pomeriggio in dieci (rosso a Zamparo…) a Imola e ora a +2 sul Carpi a togliere l’etichetta di sfida fra prima e seconda a questo attesissimo Vicenza-Carpi. Ma la gara delle 17,30 al «Menti», sul campo della capolista a +4, non perde il fascino della super sfida per la squadra di Riolfo. Di fronte ci sono due squadre che stanno viaggiando a mille: i veneti hanno vinto 11 delle ultime 13 gare, frenando sullo 0-0 a Fermo dopo 6 vittorie di fila e in casa hanno perso solo col Padova; i biancorossi hanno fatto il pieno in 10 delle ultime 13, interrompendo col Sudtirol la marcia di 7 vittorie consecutive e fuori vengono da 3 colpi di fila.

«Siamo orgogliosi di poter giocare da secondi questa gara - spiega alla vigilia mister Giancarlo Riolfo - il Vicenza è costruito per vincere, noi una squadra costruita molto bene che col lavoro e lo spirito si è meritata di giocare una gara così. Ci sarà una cornice speciale, vedremo quanto inciderà la pioggia sulle condizioni del campo. In ogni caso il contorno non influirà, per me conta solo quello che succede sul campo. Ed è vero che loro sono esperti e abituati a gare del genere, ma ogni giocatore e allenatore vive per giocare gara con questo pubblico».

A Vicenza ci sarà anche Pietro Cianci, ultimo innesto benedetto anche da Riolfo. «Cianci è un giocatore importante - prosegue - che abbiamo cercato, rientra nelle caratteristiche di cui è composta questa squadra, è un ‘96 che ha fame e voglia di raggiungere obiettivi importanti. Sono contento del suo arrivo, è un’arma in più per me e per la squadra. Ma non è il vice di nessuno, come ho letto. E’ una pedina importante che ci aiuterà». Nel Vicenza ci saranno assenze importanti e Di Carlo potrebbe variare assetto durante la gara. «Il Vicenza ultimamente stava variando ma all’interno della stessa gara ha fatto due moduli, ha una rosa ampia che glielo permette ma siamo pronti a entrambi gli assetti. Cosa ci differenzia da loro? Forse noi abbiamo più gamba, ma loro hanno gente che ha fatto tanta Serie B». Vano dopo il ritorno è pronto a un’altra maglia da titolare. «Vano l’ho lanciato - conclude - domenica perché sapevo cosa poteva dare e lo aveva dimostrato in allenamento e ha energie per fare qualsiasi cosa».

Dal campo. E’ un Carpi la gran completo quello partito ieri per Vicenza. Riolfo ha lasciato a casa solo Mantini ancora acciaccato (prima chiamata invece per Bellini e Cianci) oltre a Tommasone e Van der Heijden per scelta tecnica. Sarà classico 4-3-1-2 con qualche dubbio di abbondanza. In difesa Rossoni in vantaggio su Pellegrini a destra, al centro torna Ligi, in attacco il dubbio maggiore: Vano sarà affiancato da uno fra Biasci e Maurizi, che scalpita per riprendere una maglia da titolare.

Tifosi. Saranno circa 200 i tifosi biancorossi al seguito, che si sono mossi con pullmini e mezzi propri.