"C’è positività, altri colpi in arrivo"

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"Partire con positività crea positività". Ha l’espressione serena Attilio Tesser quando, al termine dell’ultima amichevole in quota prima del rientro in città, parla di queste due settimane di preparazione con malcelata soddisfazione. Indossando una polo blu sulla quale campeggia il nuovo canarino simbolo della società, il tecnico di Montebelluna non si sofferma sul galoppo contro il Fiorenzuola ma parla volentieri del lavoro svolto a Fanano. "Abbiamo lavorato tanto e soprattutto abbiamo lavorato bene. Questi giorni sono serviti tanto per trovare la condizione ma anche, e questo non è meno importante, per formare il gruppo. Rispetto a un anno fa i giocatori nuovi sono di meno e questo è stato più facile. Chi è arrivato si è inserito bene e i ragazzi in questo ritiro si sono divertiti. Non è poco". Soddisfacente anche le risposte a livello muscolare: "Nessuno dei ragazzi ha accusato problemi particolari, e uscire... indenni da un ritiro a livello di infortuni è una gran cosa". Le ultime due amichevoli a distanza di un solo giorno l’una dall’altra: "C’è da mettere minutaggio sulle gambe, la stagione ufficiale è alle porte, poi c’era da far giocare insieme i nuovi, Diaw e Gargiulo sono arrivati da poco. Se mi aspetto qualcosa ancora dal mercato? Penso che si farà ancora qualcosa, non possiamo permetterci di rimanere scoperti in qualche ruolo come è successo in qualche frangente della scorsa stagione. La serie B è un campionato difficile e dobbiamo essere completi in ogni reparto. Per ora comunque sono soddisfatto, volevo una rosa come quella dell’anno scorso con qualche nuovo innesto e la strada è quella giusta. Arriverà sicuramente un altro giovane ad aggiungersi a quelli che abbiamo già portato a Modena e dei quali sono soddisfatto". Ieri ha parlato anche il presidente Rivetti, che ha sottolineato che i lavori sono in corso. Tesser annuisce: "Dobbiamo arrivare ad almeno ventidue ventitre giocatori, ci sarà una parte sostanziosa di ragazzi che non hanno mai fatto la B, che stiamo unendo a elementi di categoria. Il direttore sta lavorando bene e noi siamo fiduciosi". Il mister canarino chiosa con una considerazione su come dovrà ragionare il gruppo: "Come ho già detto dodici mesi fa, tutti dovranno mettere da parte un pezzo di ‘tu’ e concentrarsi sul ‘noi’. In un campionato lungo e dove ci sarà ancora la vera rivoluzione degli ultimi anni, ovvero i cinque cambi consentiti, si potrà cambiare mezza squadra in ogni partita e ci sarà bisogno di tutti".

Alessandro Bedoni