Cento milioni di buoni motivi per il ritorno di Saputo in città

In ballo i 60 milioni per il restyling del Dall’Ara, i 15 per lo stadio temporaneo e i 25 per il mercato

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BOLOGNA

Le anticipazioni dell’ultima settimana diventano ufficiali in casa Bologna. Domani pomeriggio, in tribuna al Dall’Ara, ci sarà Joey Saputo (foto): per cento milioni di euro di motivi. Dallo stadio ai mal di pancia di Sinisa Mihajlovic, fino al mercato: tanti i nodi riguardanti il futuro da sciogliere, in casa rossoblù, con i riscatti di Barrow (13 milioni + 6 di bonus), Soumaoro (2,5 milioni) e Antov (3,5) che saranno formalizzati a giugno. A questi 25 milioni si sommano i 60 in ballo per il restyling del Dall’Ara a carico del Bologna, oltre ai 40 per cui si impegnerà il Comune: 20 saranno finanziati, su garanzia del patron, dal Credito Sportivo, che nei giorni scorsi ha approvato la documentazione relativa alla convenzione tra Bfc, Bologna Stadio e Comune, ultimo documento mancante per depositare a Palazzo d’Accursio il progetto definitivo e aprire la conferenza dei servizi decisoria. Il deposito dovrebbe avvenire con Saputo in città. Il tutto senza dimenticare i circa 15 milioni necessari per l’impianto temporaneo che ospiterà il Bologna quando il Dall’Ara sarà inagibile: il totale fa 100 milioni di euro, cento milioni di buoni motivi per cui Saputo torna nella sua Bologna. Il patron rossoblù ha confermato il suo ritorno in città, a distanza di oltre un anno dal febbraio 2020, data dell’ultima apparizione in città prima che la pandemia lo costringesse a rimanere oltreoceano.