Christenson gialloblù per altri tre anni

Il fuoriclasse americano ha firmato fino al 2023: «Questa è la migliore realtà dove fare ciò che amo di più, giocare a pallavolo»

Punta dritto su Micah Christenson la Modena Volley che verrà e lo fa a buon diritto dopo aver saggiato in questo inizio 2020 ciò di cui l’hawaiano è capace di fare ai massimi livelli. Ultimo tassello di sette partite giocate da fuoriclasse, la prestazione da mvp di mercoledì sera con la Lube, una prestazione fatta di grandi giocate, determinazione, lucidità. Una prestazione forse anche figlia della sicurezza datagli dal recentissimo rinnovo contrattuale, firmato dopo il match contro Cisterna di domenica scorsa: altri tre anni in casacca gialloblù per l’alzatore americano classe 1993, che quindi rimarrà di fatto legato a Ivan Zaytsev e sotto la Ghirlandina fino al 2023.

Si chiudono così le voci sul possibile ritorno di Bruno Rezende, e la società gialloblù ha operato nel senso più logico possibile: quello del risparmio economico (ci sono oltre 100mila euro di differenza tra l’ingaggio del brasiliano e quello dell’americano) e quello dell’anagrafe, con Christenson che arriverà ai trent’anni soltanto a scadenza contrattuale mentre Bruno ha già spento trentaquattro candeline.

Modena si è così garantita uno dei quattro migliori alzatori su piazza, passando la palla ad altri e guardandosi ora attorno per completare la rosa 20202021. Tornando però all’attualità, c’è ancora una stagione da giocare e l’altro ieri Modena ha dimostrato di poterla affrontare per vincere. Vero è che alla Lube mancava Leal, faro dell’attacco e del servizio marchigiani, ma l’orchestra guidata da Christenson ha marciato spedita nonostante un primo set da ko. Un ko che forse sarebbe arrivato lo scorso anno, o nella prima parte di stagione, ma che non è arrivato ieri: merito di un alzatore che ha capito subito qual era l’elemento da scaldare a tutti i costi (Zaytsev), che con la palla perfetta in testa ha fatto quello che ha voluto smarcando soprattutto gli uomini di seconda linea per la pipe o le soluzioni da posto uno, e che con il pallone staccato ha fatto praticamente sempre la scelta corretta.

La fiducia accordatagli dalla società sembra il giusto premio per un giocatore forse meno appariscente di altri ma che senza dubbio ha ancora fame (proprio con la Lube ha vinto scudetto e Coppa Italia, ma può vincere ancora tanto, anche in Europa e anche con la sua Nazionale) e che sta crescendo da un punto di vista caratteriale. «Sono felicissimo di rinnovare con Modena Volley, un sogno che si avvera per me e per la mia famiglia – commenta Micah –. Modena è una città speciale, la più bella realtà dove fare ciò che più amo al mondo: giocare a pallavolo. Ringrazio Catia Pedrini e Sartoretti per la fiducia che hanno dimostrato nei miei confronti».

Alessandro Trebbi