Cicarevic, con le sue sette reti è entrato nella storia dei grandi numeri 10 biancorossi

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Sette reti in 15 gare che valgono il terzo gradino del podio fra i marcatori del girone, miglior centrocampista delle 20 squadre al via per attitudine offensiva. Sasa Cicarevic, in gol con la prima doppietta stagionale anche nel 5-1 allo Scandicci, ha già lasciato un segno nella stagione del Carpi. Il fantasista montenegrino viaggia spedito verso quella doppia cifra che ha un significato particolare: due volte infatti in carriera ha superato quota 9 gol e due volte è stato promosso, sempre a Rimini, prima con i 10 gol del 2016-17 quando i romagnoli vinsero l’Eccellenza e poi con gli 11 della stagione successiva in D, quando arrivò il salto in Lega Pro. Bagatti domenica lo ha avanzato di una decina di metri, inventandolo seconda punta ("un ruolo a sorpresa" ha raccontato il giocatore a fine gara) come nel finale di Lodi, per inserire alle spalle dei due attaccanti Gianluca Laurenti, che in questo momento viaggia su livelli di forma eccezionale. Il Carpi "tutta fantasia" è piaciuto ed è possibile che venga riproposto anche domenica a Crema, in attesa di quell’attaccante che deve arrivare dal mercato. Oggi il ds Sabbadini farà l’ultimo tentativo con il Lentigione per Formato, ma l’infortunio che terrà fuori fino a dopo Natale l’altro attaccante reggiano Cortesi rende la trattativa ancora più difficile. Intanto il Carpi si gode Cicarevic, già entrato nel solco dei "numeri 10" che hanno fatto la storia degli ultimi 20 anni biancorossi. Il più amato è stato "Armandino" Aguzzoli, 34 reti in 183 gare a ispirare la scalata dalla C2 alla C1 a inizio anni ’90, funambolo imprendibile spesso a supporto dell’unica punta. Ma tanti "10" dal gol facile sono transitati da via Marx: da Federico Lunardon (13 reti in 96 gare), passando per Luca Mosti (24 timbri in 70 gettoni), poi Umberto Sarnelli (14 in 98) fino a Lorenzo Lollo, inventato trequartista negli anni d’oro dell’era Bonacini (9 reti in 141 gare), quando con il 4-4-1-1 il Carpi ha riscritto la sua storia. DAL CAMPO. Ieri pomeriggio una gradita sorpresa all’antistadio con il saluto dell’ex ds biancorosso Stefano Stefanelli, protagonista nella corsa alla B col suo Cesena di scena ieri sera a Lucca nel turno infrasettimanale. Tutti a disposizione per mister Bagatti tranne il solito Crotti.

Davide Setti