CONSIGLI 6. Bene in uscita su Pandev al 56’, rischia su Favilli nel finale ma passa all’incasso senza danni.
TOLJAN 6. Non al top della condizione, gestisce la corsia di competenza facendo attenzione a non andare in riserva. E porta a casa ampia sufficienza.
MARLON 6. Una chiusura su Pandev vale mezzo gol, un’indecisione sul finire del primo tempo mezzo voto in meno.
FERRARI 6. Alza a dovere la linea difensiva, facendo scattare l’offside quando serve: governa su Pandev e, più spesso, su Pinamonti. Bene anche nei (pochi) momenti difficili.
ROGERIO 6,5. Alto da subito, come gli si conviene. Avvia l’azione che porta in vantaggio i neroverdi, spinge con profitto (34’ s.t. Kyriakopulos s.v. Gestisce il finale in surplace)
LOCATELLI 6,5. Ancora nell’undici iniziale – decima volta? – dirige il gioco con la consueta eleganza (28’ s.t. Obiang 6. Non giocava dal 28 giugno, un giallo, fiscale ma ‘pesante’, lo manda in vacanza)
BOURABIA 6. Non sempre preciso, spesso efficace. Si barcamena, azzeccando un paio di percussioni
BERARDI 7,5. Cerca la porta rossoblu su punizione al 18’, serve a Traorè il pallone che sblocca la gara. Il gol del 39’ è da sigla televisiva, il resto da leader (34’ s.t. Manzari s.v)
DJURICIC 7. Si muove tra le linee obbligando Romero a seguirlo ovunque. Lo semina spesso: scintille con Criscito, che come Romero non lo ‘prende’ mai (28’ s.t. Raspadori 7. Entra e segna, e potrebbe anche fare doppietta. Sarà per la prossima volta)
TRAORE 6,5. Spacca la gara dopo essersi mangiato il possibile vantaggio quando corre il minuto 26’. Positivo nel proporsi, ma troppo confusionario: scompare nella ripresa autocondannandosi al cambio (20’ s.t. Haraslin 6,5. Serve a Caputo il pallone per la seconda rete del bomber di Altamura)
CAPUTO 7,5. Cerca il gol che lo manderebbe a cena con Del Piero: ci va vicinissimo in chiusura di tempo per due volte, quando lo tradisce la frenesia, poi dilaga. Fa 20 e pure 21.