Col Siena in palio un altro passo verso il sogno

La sfida a distanza tra Modena e Reggiana oggi vive una tappa cruciale. I toscani al Braglia alle 18 e alle 21 i granata ospitano la Vis Pesaro

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di Alessandro Troncone

Il peccato capitale sarebbe pensare di aver chiuso i giochi. O anche solo immaginarlo. A differenza della prima volta in cui Tesser riuscì ad allungare su Diana di 5 punti, il Modena sa di non potersi permettersi approcci ’timorosi’, magari conditi da un pizzico di pressione come quelli avuti con Pescara e Olbia. La possibilità di portarsi virtualmente a +8 in attesa del risultato dei granata in campo alle 21 con la Vis Pesaro, si presenta da sola.

A sette giornate dal termine qualcuno comincia a pensare in grande per davvero, l’ambiente ci crede, ci ha sempre creduto e gli abbracci di Carlo Rivetti coi figli Matteo e Silvio sugli spalti di Carrara al triplice fischio ne sono un sinonimo limpido. L’allenatore modenese attingerà saggiamente dalla profondità di una rosa ormai al completo, ad eccezone di Marotta. Sono stati annunciati un paio di cambi, forse di più, perchè le fatiche accusate sul sintetico carrarese non sono state pienamente smaltite in 48 ore. La novità più rilevante riguarderà l’attacco. Tesser pensa ad una maglia da titolare per Samuele Longo, dopo la panchina di domenica e quell’occasione avuta con l’Olbia neutralizzata dal man of the match Ciocci. Questo, significherà il ritorno di Azzi nel ruolo di terzino sinistro, davvero incredibile la duttilità del brasiliano che continua ad essere impiegato in due ruoli così diversi da una partita all’altra.

La vena realizzativa di Minesso non sarà sacrificata, sulla trequarti lui ci sarà. In coppa con? Tornano a salire le quotazioni di Tremolada, il riposo di Carrara potrebbe essere bastato al fantasista. Ma Tesser ha elogiato il periodo di allenamenti di Giovannini, notato in forma a dir poco brillante e il ballottaggio resta così vivo fino alle prossime ore. Conferma per Armellino, inamovibile Gerli, Scarsella sta bene e ritroverà il suo posto a centrocampo. Dietro, detto di Azzi, Silvestri sembrava poter dare forfait perchè uscito coi crampi dalla sfida di domenica ma non dovrebbe fermarsi e sarà al fianco di Pergreffi. Oukhadda insidia Ciofani.

Siena. Un solo pareggio nelle ultime 5 partite e una situazione generale non proprio rosea, all’interno di una stagione dai mille ribaltoni in campo e fuori. Modena è una montagna da scalare per il Siena, reduce dalla sconfitta di domenica con il Gubbio (in rimonta) e alle prese più di una defezione importante nella rosa a disposizione di Padalino: "Molto importante sarà la reazione e la risposta che i ragazzi devono dare a loro stessi innanzitutto – ha detto il tecnico bianconero – in un momento così complicato incontriamo la prima della classe che non ha bisogno di essere presentata, ma voglio vedre un’altra mentalità. Di fronte alle difficoltà non bisgona rassegnarsi".