Con Christenson la squadra è al completo

Il palleggiatore statunitense in città da ieri. La Leo Shoes di coach Giani è sicura di iniziare la preparazione con tutti i suoi uomini.

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di Alessandro Trebbi

È una delle poche squadre di SuperLega a poter tirare un sospiro di sollievo, Modena Volley. Con Micah Christenson giunto nella mattinata di ieri nel suo appartamento cittadino, la Leo Shoes è sicura di poter riprendere gli allenamenti alla data fissata (il 20 luglio) con tutti i propri effettivi sul suolo italiano.

L’americano osserverà i canonici quattordici giorni di isolamento e al contempo effettuerà i test sierologici: inizierà così un allenamento individuale in casa prima di ricongiungersi al gruppo verosimilmente la settimana successiva, quella del 27 luglio.

Non tutte le squadre di SuperLega però sono nelle stesse condizioni: proprio gli americani di altre compagini, ma anche giocatori canadesi, sono alle prese con problemi riguardanti i visti d’ingresso e difficilmente raggiungeranno l’Italia nei prossimi giorni. Complessa anche la situazione dei brasiliani, del martello di Trento Lucarelli in particolare, col Brasile che compare nella lista dei 13 paesi inseriti nella ‘black list’ del Governo. Gli atleti carioca sono ancora tutti bloccati in patria, dove l’epidemia da coronavirus non è mai scemata e anzi, ha raggiunto cifre inimmaginabili in Europa.

Soprattutto per questo motivo, e nonostante il calendario della Cev sulle coppe europee sia già stato diramato, la Lega Pallavolo sta prendendo tempo per ufficializzare il proprio planning: si potrà iniziare regolarmente, con tutti i tesserati già in Italia? Un altro elemento che la Lega e Massimo Righi stanno valutando è quello delle porte aperte: molte società (Modena e Trento in prima fila) hanno espresso forti dubbi su un inizio del campionato a porte chiuse. E se i protocolli (ancora non emanati) della Fipav o le regole imposte dal Governo imponessero ancora l’assenza del pubblico, cosa si farà?

Modena, nel frattempo, va avanti con la sua organizzazione. Dopo aver ufficializzato tutti i nomi della rosa a disposizione di Andrea Giani, ieri la società di viale dello Sport ha emesso un comunicato coi numeri di maglia. Ecco allora che Micah Christenson vestirà il suo oramai classico numero 11 per il terzo anno consecutivo, il suo vice Paolo Porro ha invece scelto il 5. Nemaja Petric (sarà lui il capitano?) si riprende il 4 con cui a Modena ha vinto lo scudetto 2016, due Supercoppe e due Coppa Italia, mentre a completare la batteria degli schiacciatori saranno Daniele Lavia col 19, Tommaso Rinaldi con l’1 e Moritz Karlitzek che ha scelto il 13 che fu di Andrea Giani, suo allenatore con la nazionale tedesca. Per ciò che riguarda i liberi Jenia Grebennikov scenderà in campo con un numero storicamente importante per Modena, il 10, mentre Nicola Iannelli mantiene il 3 che ha vestito anche la scorsa stagione. Luca Vettori torna al PalaPanini ma cambia rispetto al passato: avrà sulle spalle il 14 mentre l’altro opposto gialloblù Luis Estrada Mazorra tiene il numero 2. Al centro conferme per Elia Bossi col 15 e Mazzone col 18, Dragan Stankovic ha scelto il 7 che lo accompagna da anni mentre il giovane Sanguinetti vestirà il numero 6.