Con i giovani si parte sempre bene

Sono sempre importanti i cambi di proprietà in un club professionistico. Se non altro perchè parliamo di imprenditori, di persone, quelle che entrano ma anche quelli che escono, destinate solo a spendere quattrini.

La Modena sportiva ha vissuti due cambi nell’arco di un solo anno, uniti da un aspetto che lega calcio e pallavolo, le realtà in maglia gialloblù più amate del territorio.

Giulia Gabana ha 38 anni, 36 Matteo Rivetti, figlio di Carlo patron del Modena, in un futuro lontano chiamato a prendere il comando dei canarini.

Due giovani, come Michele Storci che di anni ne ha 42, che hanno deciso di investire il denaro di famiglia per regalare alla città uno spettacolo.

Quello che riusciranno a combinare lo scopriremo strada facendo (beh il calcio ha già vinto la C), ma è altrettanto importante sottolineare il ruolo di chi li ha preceduti. Perchè è fondamentale lasciare in buone mani.

Di Romano Sghedoni che ha ceduto alle persone giuste, già abbiamo detto.

E così ha fatto Catia Pedrini. Ha prima intavolato una trattativa che è sembrata sempre poco convincente, ma alla fine ha preso, così pensiamo oggi, la strada giusta. Di ciò che ha fatto Catia Pedrini per la nostra pallavolo, è sotto gli occhi di tutti. Sarà sempre da ringraziare e da rispettare. E tutto sommato ci mancheranno i suoi sfoghi, giornalisticamente parlando, sempre croccanti. Ha ceduto lo scettro a Giulia Gabana, la migliore interlocutrice sul mercato. Giovane, persona per bene, che senza voler curiosare nelle sue tasche, con ottime possibilità economiche. Una che ha già conosciuto i rischi del mestiere e che, siamo certi, Modena inizierà ad apprezzare.

Paolo Reggianini