Dal ritrovo alla ’sbandierata’: la festa delle due tifoserie

Il Venezia non calca il terreno dello stadio Braglia da sei anni. Era infatti il 22 ottobre 2016 quando i lagunari passarono 1 a 2 in rimonta vanificando il gol canarino della meteora ungherese Bajner. Alla fine di quel torneo i veneziani conquistarono la promozione in B, mentre i canarini si salvarono con Eziolino Capuano in panchina.

Sei anni abbondanti dunque dall’ultima sfida all’ombra della Ghirlandina, ma questo tempo non ha certo affievolito il grande feeling tra le due tifoserie: un gemellaggio che proprio domani festeggerà il trentunesimo anniversario, in una storia di unione tra tifosi e generazioni che è nata, infatti, esattamente l’8 dicembre del 1991. ’Arancioneroverdegialloblu’, il coro che più si ascolta nelle curve del Braglia e del Penzo durante le sfide tra Modena e Venezia, quasi uno scioglilingua che richiama i colori delle due squadre (con l’arancio del Mestre che si unì a fine anni Ottanta al classico neroverde dei lagunari).

Per ribadire la grande amicizia tra le curve delle due città, la Montagnani ha organizzato per domani mattina un incontro tra i tifosi di entrambi i colori, invitando tutti i supporters ad unirsi in piazzale Sant’Agostino alle 11.30 per raggiungere insieme lo stadio Braglia in un festoso corteo che ribasce il legame tra i due mondi.

Alle 13.30 poi ci sarà una grande ‘sbandierata’ in campo con i gruppi organizzati di Modena e Venezia, che stanno organizzando una coreografia comune per celebrare degnamente questo anniversario del gemellaggio. Per questi motivi i tifosi sono stati invitati ad arrivare allo stadio con largo anticipo, per prendere parte tutti insieme all’iniziativa.