LA PESANTE sconfitta a Roma non ha scomposto i vertici dei neroverdi. La fiducia al mister è confermata, anzi rilanciata. «Se De Zerbi vorrà rinnovare per noi non ci sono problemi: in due minuti si può fare tutto», ha sottolineato ieri mattina a Modena l’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali a margine della presentazione del la convenzione tra la società di calcio e l’università di Modena e Reggio. Dopo la sottoscrizione dell’intesa, c’è stato spazio per una riflessione sui primi verdetti del campo: «Siamo di fronte a un avvio di campionato difficile, quest’anno la serie A è molto competitiva, molto più complicata rispetto alla passata stagione. Ma siamo alle prime battute, è ancora presto per dare dei giudizi». Un po’ tutte le squadre, è stata la riflessione di Carnevali, «soprattutto quelle che hanno terminato la campagna acquisti negli ultimi giorni devono dimostrare il loro valore effettivo».
RISPETTO alle prestazioni di queste prime tre giornate emerge il dato dei goal subiti, sette in tre partite. Una difesa da rivedere? «Sono elementi che abbiamo messo in conto, l’inizio dei campionato deve servire proprio a registrare i reparti dove funziona qualcosa di meno. Non dobbiamo dimenticare però che rispetto all’ultima partita con la Roma, il Sassuolo aveva 13 giocatori impegnati in nazionale , sono tutti rientrati a metà settimana se non addirittura giovedì e questo non ci ha permesso di preparare il match nel mondo migliore: non siamo una società abituata a determinate cose, credo che anche questo faccia parta di un percorso e ci abitueremo presto».
TUTT’ALTRO che da registrare, anzi, è Domenico Berardi, capocannoniere della serie A. «È un campione, lo abbiamo sempre detto, è richiesto da tante società, ma non abbiamo voluto cederlo e anche lui è rimasto volentieri con noi. E credo che abbiamo fatto bene perchè quest’anno ha già fatto delle cose straordinarie».
La mente vola ora ai prossimi derby emiliani, con Spal e Parma: «Al di là delle suggestioni dei derby, il Sassuolo ogni volta che gioca deve portare a casa punti perché l’obiettivo principale è la salvezza, e non sarà facile. Dopo, se riusciremo a ottenere qualcosa in più, saremo felici. Però la partita con la Spal è un confronto impegnativo, basta vedere il risultato che ha fatto domenica».
Gianpaolo Annese